L’attesa è stata più lunga di quanto inizialmente previsto, ma adesso il Rally di Sardegna Mountain Bike è veramente pronto a riprendere la sua strada, iniziata nel 2008. La grande Mountain Bike si prepara a penetrare nel cuore pulsante della Sardegna, non solo come sport, ma come stile di vita e mezzo di trasporto per vivere esperienze autentiche a contatto con la natura selvaggia e circondati da paesaggi meravigliosi.
Teatro dell’evento, che scatterà domani, mercoledì 8 giugno, con la prima frazione da Lanusei a Gairo Taquisara, sarà l’Ogliastra. Quattro le tappe da affrontare per gli atleti al via, per un totale di 310 Km (143 Km di prove speciali) e ben 8658 metri di dislivello complessivo.
La giornata di oggi, martedì 7 giugno, è stata dedicata alle operazioni preliminari di questa nona edizione che si concluderà, sabato 11 giugno, a Bari Sardo, dinanzi alla maestosa torre medioevale di Barì.
Organizzato dalla Wild Track ASD sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, il Rally di Sardegna Mountain Bike, secondo evento del progetto “Sardegna Outdoor”, si terrà col format tipico dei Rally Raid per auto e moto, con prove speciali che determineranno la classifica generale alternate a sezioni di trasferimento non cronometrate ma con tempo massimo di percorrenza.
Se nella prima tappa di domani, con partenza a Lanusei e arrivo a Gairo Taquisara, sarannoPerda Liana e i celebri tacchi dell’Ogliastra a caratterizzare un tracciato molto selettivo, nella seconda frazione gli atleti dovranno affrontare lo “spauracchio” Punta La Marmora, il tetto della Sardegna con i suoi 1834 metri di altitudine, immerso nel cuore del Gennargentu.
Altimetricamente meno esigenti, ma tutt’altro che prive di insidie le due ultime frazioni che avranno l’alternanza mare-montagna come elemento caratterizzante. In pochi chilometri si passerà dalle alture dell’Ogliastra ad arenili di indubbio fascino, come la spiaggia di Barì dominata dall’antica torre spagnola, simbolo di un territorio tutto da scoprire in sella a una Mountain Bike.
Dopo ogni tappa, sul canale YouTube del Rally di Sardegna MTB, verrà pubblicata una sintesi con tutti gli highlights più spettacolari della giornata.
LE TAPPE DEL RALLY DI SARDEGNA MTB 2022 7-11 giugno 2022 | Partenza da Lanusei | Arrivo al Comune di Bari Sardo (NU) 8658 metri di dislivello | 310,87 km di percorso totale da percorrere in 4 giorni Stage 1 | Lanusei – Gairo Taquisara Km totali 51,14 | Dislivello: +1765 mt. Km Prova Speciale: 46,04 | Dislivello: +1502 mt. Stage 2: Lanusei – Punta La Marmora – Lanusei Km totali: 111,9 | Dislivello: +3652 mt. Km Prova Speciale: 41,48 | Dislivello: +1651 mt. Stage 3 | Lanusei – Bari Sardo Km totali: 102,8 | Dislivello: +2276 mt. Km Prova Speciale: 39,07 | Dislivello: +1111 mt. Stage 4 | Bari Sardo – Bari Sardo Km totali: 45,69 | Dislivello: +1080 mt. Km Prova Speciale: 18,48 | Dislivello: +844 mt. |
Sfumature iridate al Rally di Sardegna Mountain Bike. Ci sarà anche Diego Arias, il vicecampione del Mondo MTB Marathon, a pedalare nel cuore della Sardegna più autentica. Argento iridato all’Isola d’Elba, nel 2021, il due volte Campione Colombiano ha individuato nel Rally di Sardegna un test severo e veritiero per preparare al meglio la seconda parte di stagione e magari tornare al successo.
Proverà a sfidarlo il cipriota Andreas Miltiadis, autore di una grande inizio di stagione che l’ha visto vincere la terza tappa de “La Leyenda” e poi tre frazioni (su cinque) e la classifica finale della Portugal Brasil Ride. Dopo il Rally di Sardegna MTB, Miltiadis vestirà la maglia della Nazionale Cipriota ai Campionati Europei di MTB Marathon in Repubblica Ceca. Da non sottovalutare in ottica successo finale anche il portoghese Felipe Francisco e il ceco Tomas Trunschka, vincitore nel 2012.
Una competizione spettacolare, in un territorio dalle mille sfumature, fra la costa dalle acque cristalline e l’aspro entroterra: il Rally di Sardegna MTB rappresenterà un eloquente spot per il progetto “Sardegna Isola dello Sport”. Una vetrina che ha il sostegno dell’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, che sta puntando sulla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso una serie di vettori, dall’archeologia agli eventi sportivi.
“La mountain bike è una disciplina in grado di regalare grandi emozioni – ha commentato l’Assessore Gianni Chessa – e di regalare cartoline indelebili del territorio. Il Rally di Sardegna MTB anche quest’anno regalerà un’importante visibilità al cuore dell’Isola, con la sua meravigliosa varietà di paesaggi, tradizioni e sfumature, dal mare cristallino della costa ogliastrina alle vette del Gennargentu”.