E’ ancora grande musica al Bflat con l’arrivo di una star internazionale del jazz. Marcotullio Coco, direttore artistico del club di via del Pozzetto, porta a Cagliari per la prima volta Rick Margitza ovvero “l’ ultimo grande sassofonista di Miles Davis”, evento inserito nella rassegna Bflat Jazz Festival 2024.
Traendo ispirazione principalmente da John Coltrane, Michael Brecker e Wayne Shorter, il poliedrico artista riesce ad incantare con una voce unica, altamente poetica e fortemente incisiva. Fra i più rispettati e prolifici musicisti sulla scena internazionale, Margitza da figlio e nipote d’arte (padre violinista, nonno sassofonista), inizia a suonare il violino ad appena quattro anni. Poi il pianoforte classico, l’oboe e il tenore al liceo. Terminato quest’ultimo, ecco la Wayne State University di Detroit, la Berklee di Miami e la Loyola University di New Orleans dove vive e suona per quattro anni. In questo periodo c’è la tournée con Maynard Ferguson, Flora Purim e Airto Moreira.
Trasferitosi nel 1988 a New York, l’artista entra subito a far parte del gruppo di Miles Davis col quale registra tre album: “Amandla”, “Live around the world” e “Live in Montreux”. Successivamente arrivano tre registrazioni come leader per la prestigiosa etichetta Blue Note nel periodo 1989- 1991. Dal 1994, la sua carriera si arricchisce di altri cinque album solisti e di diverse collaborazioni con diversi artisti fra cui Maria Schneider, Chick Corea e McCoy Tyner solo per citarne alcuni.
Sempre aperto alle collaborazioni, è legato da una profonda amicizia e stima professionale al batterista partenopeo Elio Coppola che appena trentottenne, si sta facendo già prepotentemente strada nel panorama Jazz internazionale. Sabato sera, oltre a Margitza, ci sarà lui e ci sarà anche Andrea Rea, uno dei pianisti più originali ed interessanti della sua generazione ed il solido Antonio Napolitano al basso.
Il gruppo presenta un repertorio molto coinvolgente ed accattivante con brani originali di Rick Margitza ed Elio Coppola, oltre a rivisitazioni della musica afroamericana e brasiliana. Appuntamento dunque al Bfalt alle 21.30.