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La musica è amore. Con Renato Zero il binomio è all’interno di un forziere che si apre ad ogni concerto e ieri, alla Forte Arena da sold out, è arrivata l’ennesima conferma. Col suo “Autoritratto Tour”, torna ad abbracciare i “sorcini”isolani a distanza di 26 anni dalla sua ultima apparizione e per quanto visto ieri, non sembra essere passato tanto tempo.
Anticonformista per eccellenza, rivoluzionario e precursore di mode, Renato Zero continua a dire la sua fra i grandi protagonisti italiani della musica e dello spettacolo. A dispetto delle sue 73 primavere e senza lesinare energie, la sua grande carriera si sposa con un emozionante viaggio che coinvolge diverse generazioni. Pazienza se gli addetti alla sicurezza faticano per trattenere al loro posto gli spettatori, sopratutto quando l’artista romano scende dal palco per “vivere” la sua gente. Un grosso applauso anche ai musicisti guidati da Danilo Madonia e ai coristi.
3,2,1..Zero Il concerto comincia con il countdown del pubblico. Accompagnate da più cambi d’abito, si intersecano le intense intepretazione di “ Più su”, “Voyeur”, “Nei giardini che nessuno sa “, ”Figaro”, “La pace sia con te”, “Dimmi chi dorme accanto a te”, “I nuovi santi”, “Magari”, “Niente trucco stasera”, “Rivoluzione”. “La favola mia”, “Spiagge”.
E poi “Amico”, dedicata a Marco Guestella, il ragazzo che lavorava al Forte volato in cielo in seguito ad un incidente in moto. Uno spumeggiante medley arrangiato e interpretato dai coristi, fra cui le due figlie di Mario Biondi, trasforma fra gli altri, “Il Triangolo” e “Mi vendo” in hit da ballare.
In tre ore di concerto, Renato Zero è anche l’amico dai buoni consigli, è ‘il padrone di casa che omaggia gli tre ospiti presenti fra il pubblico come Laura Pausini, Paola Cortellesi e Marco Travaglio. Con la sensazione di poter andare ancora oltre, “Il cielo prima” e “ I migliori anni della nostra vita” chiudono la scaletta.
In attesa del bis previsto per stasera, Renato Zero si congeda cosi: “Porterò a Roma il ricordo di questa serata. Grande Sardegna”.
