Negli Stati Uniti chiedono aiuto ai social network nella lotta ai falsi certificati di vaccino

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Martedì 31 agosto un procuratore di New York ha invitato le piattaforme di social media come Facebook ad agire di più contro il traffico su Internet di falsi certificati di vaccino contro il COVID, un fenomeno che preoccupa gli Stati Uniti, annunciando lo smantellamento di una cellula.

Un totale di quindici persone sono state accusate martedì dal procuratore distrettuale di Manhattan Cyrus Vance, tra cui un presunto fornitore di 31 anni, sospettato di aver venduto circa 250 certificati di vaccinazione, per circa 200 dollari a testa. Il tutto tramite la rete Instagram dove si è iscritta con il nome di @AntiVaxMomma. Un altro sospettato, un lavoratore di una clinica medica di 27 anni, è stato accusato, per ulteriori 250 dollari, di inserire i nomi di vaccini falsi nel registro dello Stato di New York che alimenta un pass digitale, l’Excelsior Pass.

Altri tredici accusati

Gli altri tredici imputati, tutti sospettati di aver acquisito certificati falsi, lavorano in strutture aperte al pubblico, come ospedali e case di riposo, si legge nel comunicato. ” Continueremo a proteggere la salute pubblica a New York avviando indagini come questa, ma la posta in gioco delle tessere di vaccinazione false è troppo alta per affrontarle con procedure frammentarie “, ha affermato il pubblico ministero. “ Abbiamo bisogno che aziende come Facebook agiscano per prevenire le frodi sulle loro piattaforme. Produrre, vendere e acquistare tessere di vaccinazione false sono reati gravi con gravi conseguenze per la sicurezza pubblica ” , ha aggiunto Cyrus Vance.

Nello Stato di New York, il quarto paese per popolazione (circa 20 milioni di persone), la vaccinazione sarà obbligatoria per tutti gli operatori sanitari a settembre e anche tutti i funzionari statali dovranno presentare o ricevere test di vaccinazione ogni settimana. Dal canto suo, New York City ha reso obbligatoria la vaccinazione per accedere a quasi tutte le attività indoor, dai ristoranti ai cinema alle palestre, ma dal 13 settembre entreranno in vigore controlli e sanzioni.

Le autorità statunitensi come l’FBI o la Federal Trade Commission hanno emesso diversi avvertimenti ufficiali contro la fornitura o la produzione di tessere di vaccinazione false, mentre le voci hanno sottolineato che sono facili da realizzare. Il 13 agosto la dogana del porto di Memphis ha annunciato di aver effettuato dall’inizio dell’anno 121 sequestri di container per un totale di 3.017 carte false, carichi abitualmente provenienti dalla Cina.

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