Lo spoglio dei voti incorona il centrodestra prima coalizione del Paese.Incassa il 37% alla Camera e il 37,49% al
Senato. Il Movimento 5 Stelle è, invece, il primo partito del Paese col 32,68% alla Camera e il 32,22% al Senato. A piangere è Matteo Renzi che, dopo il tracollo del Pd al 18,72%, dovrà ora fare i conti con i malpancisti dem. Più in generale, il quadro che ne esce è complicato. Nessuna forza politica, né da sola né in coalizione, avrebbe dunque la maggioranza e, quindi, l’autosufficienza per poter governare. A meno che non vi siano “innesti” esterni.
Nelle prossime ore la palla passerà al capo dello Stato Sergio Mattarella, che avrà un gran mal di testa e verrà tirato per la giacchetta dal Centro destra ma non potrà prescindere dall’exploit del Movimento 5 Stelle.