Dopo il golpe di mercoledì scorso contro il presidente Mohamed Bazoum, il Niger è controllato da una giunta guidata dal generale Abdourahamane Tchiani, comandante della Guardia presidenziale.
La Francia inizierà “molto presto” ad evacuare i suoi cittadini dal Niger: lo ha annunciato oggi l’ambasciata di Parigi a Niamey. “In considerazione del deterioramento della situazione della sicurezza in Niger e approfittando della relativa calma a Niamey, si sta preparando un’operazione di evacuazione aerea da Niamey”, si legge in un comunicato. L’evacuazione “avrà luogo molto presto e in un periodo di tempo molto breve”, aggiunge la nota.
“L’Italia auspica una soluzione negoziale della crisi e la costituzione di un governo riconosciuto dalla comunità internazionale”. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, al termine dell’incontro che si è tenuto nel pomeriggio, presieduto dalla premier Giorgia Meloni e a cui hanno partecipato il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri Antonio Tajani, il ministro della difesa Guido Crosetto, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e i vertici dell’intelligence.
Il vicepremier Tajani, è intervenuto a Rainews24 in collegamento dalla Farnesina e ha auspicato che si possa ripristinare la democrazia in Niger con il presidente eletto Mohamed Bazoum, che l’Italia sostiene