CIREDDU UIL: e’ la fine di un incubo, non abbiamo mai avuto dubbi sull’operato della
nostra Poliziotta e abbiamo sempre riposto la massima fiducia nell’operato della
magistratura, la Giustizia ha trionfato ancora una volta!
Una notizia di reato partita con delle accuse risalenti al 2020 dalla Casa Circondariale di Nuoro
nei confronti di una Poliziotta in servizio presso l’Istituto sono stati archiviati dal GIP della Procura
di Nuoro. A renderlo noto il segretario generale della UIL PA Polizia Penitenziaria Michele
CIREDDU che dichiara: “Da uomini di Stato abbiamo rispettato e riposto la massima fiducia
nell’operato della magistratura e degli inquirenti, non abbiamo mai commentato ufficialmente i fatti
contestati ed abbiamo aspettato pazientemente l’esito delle indagini.
Nonostante il silenzio doveroso per il rispetto della magistratura non abbiamo però mai perso la
fiducia nei confronti della nostra segretaria di Nuoro perchè conosciamo la sua onestà, la sua
lealtà, la sua tenacia ed il suo attaccamento alle Istituzioni, in particolare al Corpo di Polizia
Penitenziaria che ama e di cui porta i colori nel cuore e nell’anima.
Sono stati mesi difficili , a volte ci sono stati momenti di scoramento ed incredulità ma la luce della
giustizia e della speranza non si sono mai spenti nemmeno nei momenti piè difficili dove un
uragano improvviso ha travolto incredibilmente una vita professionale sino ad allora serena.
Ora finalmente è finito un incubo durato tanti, troppi mesi, ed il lieto fine deve continuare a
dare alla nostra Poliziotta quella Forza e quella voglia di rappresentare lo Stato che questi mesi
difficili hanno messo a dura prova.
Ancora una volta dobbiamo rendere merito all’Avvocato Annamaria Busia che ne ha saputo
difendere le ragioni ed ha saputo rappresentare non solo un difensore estremamente valido e
capace ma ha saputo essere una sorella maggiore nei confronti di un servitore dello Stato che si
doveva difendere dalle accuse totalmente archiviate dal Giudice.
Alla nostra segretaria va la nostra stima e l’incitamento per continuare a credere nella Giustizia
che non abbandona mai gli onesti.