Nella mattinata di ieri, si è tenuta, presso la Prefettura di Nuoro, la sottoscrizione dei patti per l’attuazione della sicurezza urbana con i Sindaci dei Comuni di Bari Sardo, Belvì, Desulo, Dualchi, Lodè, Lotzorai e Lula, firmati dai Sindaci stessi e dal Prefetto della Provincia di Nuoro, Carolina Bellantoni. Si concretizza così l’intesa siglata con il Viminale, seguita all’arrivo in città del ministro Marco Minniti, sbarcato in Sardegna alcuni mesi fa dopo una nuova recrudescenza del fenomeno criminale nell’Isola.
Il decreto legge 20.2.2017, nr. 14, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, individua, infatti, nei patti sottoscritti dal Prefetto e dal Sindaco tra i principali strumenti per la promozione della sicurezza urbana. L’installazione e l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza sono indicate, in particolare, tra gli obiettivi prioritari da perseguire, anche attraverso l’agevolazione di investimenti funzionali al controllo delle zone maggiormente esposte a rischio. I documenti firmati seguiti a breve dalla sottoscrizione di ulteriori patti con altri sindaci della provincia, daranno la possibilità di partecipare all’assegnazione delle risorse destinate al finanziamento di nuovi sistemi di videosorveglianza nei centri urbani, nell’ambito di una sempre più stringente collaborazione in materia di sicurezza integrata tra tutti i livelli di governo del territorio. L’obiettivo è dotare la provincia di Nuoro, non particolarmente antropizzata e con un territorio molto vasto da sottoporre a controllo, di sistemi che integrino efficacemente l’attività di controllo coordinato delle Forze di Polizia e di vigilanza delle Polizie Locali; non ultima, altresì, la finalità di prevenire il fenomeno, molto diffuso in Sardegna, degli atti intimidatori agli amministratori locali.