Nuoro in zona arancione rinforzata. Emanata dal sindaco di Nuoro l’Ordinanza integrale (pdf – 233KB) con le misure valide sino al 20 aprile 2021. A seguito dell’aumento dei contagi in città con una apposita ordinanza, il sindaco ha disposto la CHIUSURA DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO fino al 20 aprile. Una misura che al momento esclude le prime medie, le scuole di primo grado e dell’infanzia e gli asili nido la cui apertura è consentita dal dpcm. Il sindaco si riserva, previa interlocuzione con i dirigenti scolastici, la possibilità di chiudere anche i suddetti plessi qualora si dovessero verificare casi di focolai di contagio.
L’ordinanza arriva a seguito dell’aumento dei casi comunicati da ATS, al momento: 251 positivi, 94 in quarante, casi sono in forte incremento e negli ultimi tempi hanno coinvolto soprattutto i più giovani, portando il dato su livelli che richiedono la massima attenzione da parte delle autorità e degli stessi cittadini.
Nel provvedimento sono previste anche limitazioni agli SPOSTAMENTI: sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dal comune, se non per quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute e situazioni di necessità. Vietati anche gli spostamenti verso case private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.
Per ora si è cercato di salvaguardare le attività commerciali, già pesantemente provate dall’emergenza sanitaria, invitando i gestori ad osservare tutte le norme contenute nell’ultimo DPCM come l’utilizzo della mascherina, il contingentamento degli ingressi, l’igienizzazione personale e la sanificazione continua dei locali.
Il sindaco Andrea Soddu: “Una raccomandazione che estendo a tutti i cittadini: il momento è critico e serve la collaborazione di tutti per riportare la curva sui livelli accettabili e per tornare presto a una vita normale, confidando anche in un’accelerazione della campagna vaccinale che rimane il più importante strumento a nostra disposizione per debellare il virus.Vi invito ad avere atteggiamenti responsabili e ad evitare assembramenti nei luoghi pubblici e nelle vostre case.“