Nuoro. A seguito della nuova rottura della condotta idrica che approvvigiona la città di Nuoro, il sindaco Andrea Soddu ha convocato d’urgenza per stamattina il Centro operativo comunale che si riunirà per affrontare l’emergenza e annuncia azioni legali contro Abbanoa per tutelare gli utenti. Anche nella giornata di oggi l’amministrazione interverrà per garantire l’assistenza ai cittadini, con priorità per le fasce più deboli.Su espressa richiesta dei sindaci di Nuoro Andrea Soddu e Mamoiada Luciano Barone, il presidente dell’Egas Fabio Albieri ha convocato per stamane alle ore 11:30 una riunione urgente nella sede dell’ente, a cui parteciperanno, oltre ai due primi cittadini, l’amministratore delegato di Abbanoa Fernando Ferri e l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Frongia. «Non tollereremo più questa situazione – dichiara Soddu -, le rassicurazioni non ci bastano più. Per tutelare i cittadini faremo ricorso ad azioni legali per i disservizi e i danni economici che stanno subendo. L’ente gestore si faccia carico una volta per tutte del problema dell’approvvigionamento idrico del capoluogo e dei paesi del territorio. L’acqua è un bene primario e non è pensabile che nel 2020 esistano situazioni di questo tipo. Deve essere sostituita l’intera condotta che, per ammissione della stessa Abbanoa, è inadeguata. Non si tratta di una richiesta, ma di una pretesa».