
L’Unione Europea è “in pericolo di morte. Alcuni all’interno dell’Europa lo vogliono indebolire o addirittura distruggere: la Polonia, l’Ungheria, la
Romania, il governo italiano”. Sono le parole di Guenther Oettinger, Commissario europeo al Bilancio, come riporta l’Adnkronos. Oettinger, intervenuto ieri a Bruxelles ad un evento, ha acceso i riflettori anche sui rischi legati alla condotta degli autocrati che, parole sue, usano guerre commerciali e aggressione.
Il commissario ha fatto riferimento in particolare a Vladimir Putin, a Recep Tayyip Erdogan e all”’intelligente cinese”. C’è spazio anche per considerazioni critiche nei confronti del governo tedesco, reo di mostrare entusiasmo non sufficiente per l’Ue. Nel mirino finisce anche il ministro delle Finanze, Olaf Scholz, che in relazione al bilancio europeo “è un tesoriere ancor più rigoroso” del predecessore Wolfgang Schaeuble. Di parere opposto, però, la commissaria Ue alla giustizia Vera Jourova. A chi le chiedeva di commentare la presa di posizione di Oettinger, Jourova ha risposto che quella fornita dal commissario “è un’immagine troppo buia”, dovuta “forse” al fatto che “aveva avuto una giornata difficile“, anche se “è assolutamente vero che l’Ue è sotto sfida”.

Giornalista. Direttore responsabile