A meno di due settimane dal riconoscimento ufficiale dell’Organismo interprofessionale latte ovino sardo (Oilos) da parte del ministero
delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo, la Giunta Pigliaru ha approvato pochi giorni fa una delibera, proposta dall’assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria, che finanzia con 100mila euro il programma di avviamento delle Organizzazioni interprofessionali. In Sardegna opera l’Oilos, un’associazione senza scopo di lucro, composta dai rappresentanti delle attività economiche connesse alla produzione del latte ovino e alla trasformazione dei prodotti lattiero-caseari; costituita ufficialmente il 22 dicembre 2016 è stata appunto riconosciuta con decreto del ministro Gian Marco Centinaio il 10 dicembre scorso. “L’Oilos rappresenta una quota significativa delle attività economiche del settore all’interno della circoscrizione economica Sardegna nella quale intende operare, ed è chiamata a svolgere un ruolo determinante per il miglioramento delle relazioni e dell’equilibrio di mercato, con lo scopo di rafforzare la posizione competitiva del sistema produttivo territoriale nel settore lattiero caseario ovino, attraverso l’uso di strumenti atti a favorire il dialogo, il coordinamento e la cooperazione tra i diversi soggetti della filiera”. Così l’assessore Caria che ha aggiunto: “Alla luce di questo importante risultato in termini di aggregazione della filiera, la Giunta regionale ha definito un regime di aiuti per l’avviamento a favore delle organizzazioni interprofessionali riconosciute così da favorire un maggiore governo del comparto e assicurare più tutela agli anelli più deboli della filiera, in questo caso i pastori”.