Nessun segnale di svolta per i dipendenti di Forestas, con il malumore che serpeggia tra i lavoratori. Da una parte sindacati confederali, con la rivendicazione tesa all’adeguamento del contratto nazionale scaduto ed al pagamento degli arretrati. Dall’altra le sigle autonome che, al contrario, invocano l’applicazione del contratto collettivo regionale. E’ tempo di riflessioni, dunque, nell’aula di via Roma. <<Abbiamo sollecitato la maggioranza a portare all’interno dell’emiciclo la proposta di legge condivisa da tutti i capigruppo ma sono arrivate solo promesse non mantenute>>. E’ la chiara presa di posizione del deputato di Forza Italia Pietro Pittalis e del vicepresidente del consiglio regionale Antonello Peru sulla vertenza irrisolta dei 6mila lavoratori dell’ente: <<L’unica soluzione possibile, accettabile per il futuro dei dipendenti – dicono i rappresentanti degli azzurri – sembra quella di un’estensione anche all’Agenzia Forestas del contratto collettivo regionale applicato ad altri enti omologhi>>. Un messaggio chiaro: <<Pensiamo che si debbano comunque assicurare ai lavoratori – concludono Pittalis e Peru – i provvedimenti utili al riconoscimento delle professionalità all’interno dell’ente, garantendo la stabilizzazione di una grande fetta degli addetti e mettendo fine al problema demansionamento che sta paralizzando l’agenzia>>.