<<Non ci sono motivazioni oggettive che giustifichino la non applicazione della legge Forestas, con l’inquadramento dei lavoratori all’interno del sistema regionale. Un impegno preso e sottoscritto con l’approvazione di una normativa approvata lo scorso gennaio, con un impianto destinato a ridare certezze agli operatori dell’agenzia>>. Così il consigliere regionale Antonello Peru sulla vicenda dei dipendenti dell’ente, che ancora una volta sembrano essere stati dimenticati. In ballo c’è il futuro di quasi 5 mila lavoratori: <<Pensiamo che uno dei temi centrali in questa fase iniziale – aggiunge l’esponente degli azzurri – sia l’entrata in vigore di una normativa che rimuova le contraddizioni dell’attuale cornice, armonizzando il contratto dei dipendenti con il resto del sistema regionale. Non possiamo permettere che siano disconosciuti gli impegni presi dall’assemblea di via Roma nel riconoscere la funzione dell’agenzia>>. I ritardi si concentrano sull’avvio delle procedure per il transito dei dipendenti nel comparto unico di contrattazione regionale come previsto dalla legge. <<Il personale di Forestas, impegnato nella campagna antincendi, si trova ancora una volta beffato con la mancata applicazione di una cornice che porrebbe fine alla discriminazione annosa – conclude Peru – Non vorremmo che questa situazione si riflettesse sull’attività dei dipendenti, determinando un calo di operatività in importanti settori come l’antincendio e la protezione civile>>.
Read Time:1 Minute, 9 Second