Depotenziamento del San Marcellino di Muravera. <<La contrarietà del territorio ai tagli selvaggi dei servizi sanitari è un segnale da non sottovalutare per la Regione>>. Il vicepresidente della commissione salute Edoardo Tocco (FI) rilancia la battaglia sullo smantellamento della sanità nel Sarrabus – Gerrei. Il messaggio, inviato in occasione del sit-in promosso dal Comitato “Salviamo l’ospedale San Marcellino” – in programma giovedì 7 alle 9.30 (partenza da viale Rinascita) – rimarca il lento sgretolamento del sistema sul territorio: <<Il riordino della rete ospedaliera – aggiunge Tocco – sta producendo lo smantellamento dei servizi all’interno del nosocomio di Muravera>>.
Troppe le criticità: dalla carenza di anestesisti che blocca l’attività chirurgica al depotenziamento del reparto di radiologia e del laboratorio analisi sino al progressivo declassamento del pronto soccorso. <<Auspichiamo che il grido d’allarme dei sindaci del distretto possa portare un dietrofront della Regione, con una rivisitazione della geografia della sanità isolana. L’ospedale San Marcellino, una volta eccellenza del territorio, si sta ormai rivelando inadeguato alle richieste dei pazienti. E, con l’arrivo della stagione estiva e l’aumento dei turisti, saranno inevitabili i disagi per gli accessi nel presidio sanitario – conclude Tocco – Questa riforma sta relegando i territori periferici, già isolati, alla desertificazione dei servizi, senza la giusta attenzione alle necessità dei cittadini>>.