On. Zedda (FI), futuro sempre più incerto per Tiscali

0 0
Read Time:1 Minute, 22 Second

Si preannuncia un autunno caldo per i lavoratori dell’azienda Tiscali. Il punto della situazione è stato delineato dalla capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Alessandra Zedda: <<Siamo preoccupati per la situazione del personale, che appare quanto mai incerto – sottolinea la rappresentante degli azzurri nell’emiciclo di via Roma – E’ a rischio il futuro per i 650 dipendenti dell’azienda>>. La ragione di una vertenza che mette in pericolo gli addetti della società, che ha il suo cuore pulsante nello stabilimento di Sa Illetta, è legata ad una sinergia con un colosso delle telecomunicazioni: <<E’ stato firmato un accordo tra Tiscali e Fastweb, che prevede l’acquisizione da parte del nuovo operatore della licenza detenuta da Aria Spa (società controllata da Tiscali) ed il ramo d’azienda Fixed Wireless Access di Tiscali, che comprende infrastrutture tecnologiche all’avanguardia>>. La capogruppo forzista in Consiglio regionale auspica chiarezza sulla vertenza: <<Questa operazione – evidenzia Alessandra Zedda – rischia infatti di essere devastante per il futuro delle 650 famiglie sarde di Tiscali soprattutto alla luce della mancanza di un Piano industriale che delinei la strategia dell’azienda isolana>>. Lo spettro di una crisi senza via d’uscita incombe sul gigante ai piedi della laguna di Santa Gilla: <<La preoccupazione è alta – conclude Alessandra Zedda – E’ necessaria la convocazione della commissione lavoro in Consiglio regionale per fare luce su un’operazione che apre scenari incerti, che mettono a rischio il futuro di un settore strategico per la Sardegna. Occorre utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per scongiurare lo smantellamento di una realtà che vede impegnati tantissimi dipendenti tra Cagliari e l’area vasta>>.

print

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *