Da oggi il Gremio dei Muratori di Oristano, inizia i festeggiamenti in onore della loro patrona, la Vergine e Martire Santa Lucia, che culmineranno il 13 dicembre con una Messa alle 8,30, quindi alle 10 la processione e alle 11 una Messa solenne. Il pomeriggio un’altra messa alle 17 e alle 20 una Rassegna corale col coro Res Nova di Terralba, diretto dal maestro Dante Muscas, il coro popolare maschile Santa Barbara di Solanas, diretto dal maestro Tino Mirai e la Pop Cor di Oristano, diretto dalla maestra Sara Careddu. Le celebrazioni si chiuderanno il 14 dicembre con la celebrazione di una Santa Messa per i soci defunti alle ore 18.
Il Gremio dei Muratori di Oristano, è una delle istituzioni più antiche della città, il più antico statuto custodito da questa antica associazione di mestiere, risale al 1615. Fin dall’inizio, il Gremio ebbe la sua sede nella Chiesa di Santa Lucia. In seguito ad una legge del 1864, furono abolite tutte le organizzazioni gremiale dell’Isola e il Gremio allora fu trasformato in Società dei Muratori di Santa Lucia.
Con l’evoluzione delle normative che regolano l’associazionismo, si rese necessario adeguare gli atti costitutivi e il giorno di Santa Lucia del 2011, gli associati provvidero all’adozione di un nuovo Statuto, assumendo da allora la denominazione di Società dei Muratori di Santa Lucia.
Nel corso dei secoli, il Gremio, nonostante le irrisorie disponibilità dei soci, ha sempre curato la conservazione della Chiesa di Santa Lucia, con opere di manutenzione e di risanamento interno ed esterno dell’edificio religioso, permettendo di salvaguardare il grande patrimonio storico, culturale e religioso di una delle più antiche istituzioni della città.