Il Comune di Oristano spegne simbolicamente i principali monumenti comunali contro il caro bollette.
“Da stasera, a malincuore, spegneremo le luci che illuminano la Statua di Eleonora d’Arborea nell’omonima piazza, la facciata del Palazzo degli Scolopi, le antiche mura e l’Hospitalis Sancti Antoni – annuncia il Sindaco Massimiliano Sanna -. La bolletta energetica sta salendo vertiginosamente per tutti: cittadini, imprese e anche per i comuni. Tutti dobbiamo fare i conti con rincari che minano la stabilità dei bilanci”.
“Spegnere l’illuminazione dei monumenti non risolve il problema, ovviamente. Ne siamo consapevoli – prosegue il Sindaco Sanna -. Vogliamo però lanciare un segnale e sensibilizzare al risparmio l’opinione pubblica, soprattutto in vista di un inverno che sul fronte dei rincari, del riscaldamento e della bolletta energetica si annuncia particolarmente difficile”.
Contemporaneamente, il Comune sta realizzando una serie di azioni per il contenimento dei consumi: è in corso la gara d’appalto per la gestione del nuovo servizio di illuminazione pubblica che prevede significativi risparmi e, nel frattempo, negli immobili comunali si stanno sostituendo i punti di luce con apparati di nuova generazione al led capaci di ridurre i consumi anche sull’ordine del 60%.