La Regione Sardegna ha finanziato i nuovi piani assistenziali Legge 162/98 per il periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
A tal fine il Servizio Sociale comunale sta provvedendo a trasmettere a ciascun beneficiario l’importo complessivo spettante per l’attivazione dei piani.
La Regione ha anche prorogato i piani assistenziali in essere per il periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
I servizi e le ore non godute da marzo a giugno, a causa dell’epidemia COVID-19, potranno essere recuperate nelle mensilità successive in aggiunta a quelle garantite dal finanziamento assegnato per il periodo luglio-dicembre.
Gli importi finanziati in relazione ai “nuovi piani” e a quelli “in corso” potrebbero subire delle riduzioni a seguito della conclusione delle verifiche regionali in fase di esecuzione. Le eventuali riduzioni degli importi saranno soggette a compensazione, secondo le modalità condivise con l’assistente sociale di riferimento, entro il mese successivo alla comunicazione di rideterminazione del finanziamento da parte della Regione Sardegna.
I cittadini che hanno scelto di avvalersi di un operatore di fiducia, al fine del rimborso delle spese sostenute, dovranno trasmettere il contratto di assunzione dell’operatore e la relativa comunicazione all’INPS, le buste paga mensili e i contributi previdenziali pagati trimestralmente.
La scadenza per la consegna delle pezze giustificative è fissata entro il periodo di tre mesi della mensilità oggetto di rendicontazione.
La realizzazione degli interventi assistenziali non può essere affidata né a familiari conviventi né alle persone indicate nell’art. 433 del Codice Civile (coniuge, figli legittimi, legittimati, naturali o adottivi, discendenti prossimi, genitori, ascendenti prossimi, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle).
Per ulteriori notizie e/o chiarimenti si possono contattare gli Uffici del Servizio Sociale ai seguenti recapiti telefonici: 0783/791485 – 208 – 293 – 288 – 204 – 342 – 309 -275.