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Oristano – Premi a dieci donne protagoniste nei loro ambiti e un ricordo per Chiara Carta

Dieci premi ad altrettante donne che, per motivi diversi, si sono distinte nei loro ambiti, professionali, familiari o sociali. Ma anche un ricordo per Chiara Carta, la ragazza di Silì uccisa dalla madre Monica Vinci, con una farfalla di ceramica, simbolo di rinascita e di speranza, donata al padre Piero da Pupa Tarantini, presidente di Fidapa.

La Giornata internazionale della donna a Oristano si è sviluppata al Museo diocesano Arborense attorno alle iniziative a cura degli Assessorati alle Pari opportunità e alle Attività produttive e della Commissione Pari opportunità del Comune di Oristano e della Fidapa.

La storia delle donne, nella vita professionale o tra le mura domestiche, nella quotidianità, nell’arte o per fatti straordinari, sono state all’origine della quarta edizione del premio “ELEONORA, IERI OGGI E DOMANI 2023” istituito dalla FIDAPA per “premiare donne eroine nella propria quotidianità e per ricordare l’eredità di Eleonora d’Arborea che ha lasciato un patrimonio morale senza eguali”.

Il premio alla memoria “Eleonora ieri” è andato a Laura Bozzo, ritirato dalla figlia Francesca Mura, per l’impegno personale e professionale dedicato ai lavoratori e lavoratrici, che ha saputo affiancare e difendere a tutela del lavoro, della dignità del lavoro e dalla correttezza del vivere civile. Il secondo premio alla memoria è stato conferito a Vanna Sanna-Contu, e ritirato dai figli, per il suo essere stata donna, madre, moglie e figura di riferimento dell’azienda famiglia secondo principi saldi di rettitudine, onestà e solidarietà.

Il premio “Eleonora oggi” è stato assegnato a Priscilla Ongetta, Alice Congia, Antonella Meloni ed Erika Kuntner, in nome e rappresentanza di tutte le professioniste e i professionisti del Pronto Soccorso del San Martino che continuano a fronteggiare, ogni giorno, con abnegazione ed umanità le richieste d’aiuto e le emergenze di un’intera popolazione. Premio Eleonora oggi anche per la Vice Questora Vicaria, Adriana Cammi, per una carriera spesa nel rispetto del senso del dovere, della determinazione e della umanità al servizio delle cittadine e dei cittadini più fragili, e per la Marescialla Capo Giuseppina Messina e la Marescialla Ordinario Noemi Uleri per l’abnegazione e determinazione con cui assolvono al delicato servizio in qualità di referenti per la provincia di Oristano della rete nazionale dell’Arma dei Carabinieri in difesa di ogni forma di violenza di genere e per il loro servizio di assistenza e tutela delle vittime.

Infine, il premio “Eleonora di domani” conferito ad Alessandra Porcu, per l’alto senso civico e la prontezza dimostrata nel recepire il bisogno di un aiuto speciale attraverso la richiesta di una mascherina 1522 da parte di una ragazza che si è presentata alla Farmacia Sanna di Oristano dove presta servizio. Il suo intervento ha permesso che la vittima di abusi fosse salvata e tutelata.

Al Museo diocesano arborense la serata, si era aperta con i saluti del Sindaco Massimiliano Sanna, degli Assessori Alessandra Porcu e Rossana Fozzi, di Stefania Orrù (Presidente della Commissione pari opportunità), di Pupa Tarantini (Presidente Fidapa Oristano) e Silvia Oppo (Direttrice del Museo Diocesano Arborense).

Simona Scioni, che ha presentato la serata, ha accompagnato l’autrice Roberta Sale nella presentazione di altre storie di donne raccontate nel suo libro “Un filo nel vento. Storie di donne” (Edizioni Poliedro). Gli intermezzi musicali di Gianbattista Longu e l’esposizione delle illustrazioni a corredo del libro di Sale hanno fatto da cornice alla serata.

Rossana Fozzi (Assessore alle attività produttive) e Pupa Tarantini (Presidente Fidapa) hanno consegnato al Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Gianfranco Picciau le targhe in ceramica che pubblicizzano il numero verde 1522, che, nell’ambito del progetto “Oristano città della ceramica dice no alla violenza. Campagna neanche con un dito”, promosso con il Centro antiviolenza e la collaborazione dei ceramisti, che saranno sistemate in 15 farmacie e parafarmacie di Oristano per pubblicizzare il servizio pubblico attivo 24 ore su 24 a sostegno delle vittime di violenza e stalking.

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