Nelle more dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto, il servizio di igiene urbana, in queste settimane caratterizzate dall’emergenza sanitaria Coronavirus, sta subendo diverse modifiche.
“Abbiamo provveduto a una riorganizzazione dei servizi imposta dalle nuove necessità della città – spiega l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri -. Per far fronte alla chiusura dell’Ecocentro abbiamo raddoppiato il sevizio di ritiro gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti che adesso è assicurato da due squadre che girano quotidianamente in città e nelle frazioni. Stiamo potenziando anche il servizio di spazzamento impiegando le cinque macchine a disposizione del gestore, utilizzando dunque anche quella che era riservata ai servizi estivi. In questo modo possiamo aumentare i servizi e intervenire nelle aree normalmente meno servite della città, delle frazioni e delle periferie”.
“Queste azioni sono la diretta conseguenza delle misure adottate per far fronte alla diffusione del Coronavirus – precisa l’Assessore Licheri -. La chiusura di tante esercizi commerciali, unita alla regola fondamentale dello stare tutti a casa, ha fatto mutare il quadro delle esigenze e quello dei servizi da offrire. Naturalmente, come per altri settori dei servizi pubblici condizionati dall’emergere di nuovi bisogni, la città è costantemente monitorato e in caso di necessità il servizio di igiene urbana potrà essere rimodulato a seconda delle esigenze che dovessero manifestarsi”.
Intanto l’Assessorato comunale alla Cultura e Pubblica Istruzione, in coordinamento con l’Assessorato all’Ambiente, ha disposto la sanificazione di tutti gli edifici scolastici (asili, scuole materne, scuole elementare e medie). È prevista anche la sanificazione del Palazzo di Giustizia che sarà effettuata nella giornata di domani.