Antonio Murruzzu è stato il grande protagonista della tre-giorni di salto a ostacoli organizzata al centro di equitazione della Soe, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Oristano, valida come tappa del Trofeo dei Nuraghi – Memorial Guido Bonsignore, Carlo Schirru e Anna Dina Cozzoli.
La manifestazione, inserita nel programma ufficiale di Oristano Città europea dello sport, era valida anche come tappa del progetto Sport FISE.
Il cavaliere di Oristano si è aggiudicato il Gran Premio, riservato a cavalli di 7 anni, la gara più importante nel calendario allestito dalla Società Oristanese di Equitazione. Alle sue spalle si è piazzato Andrea Guspini.
Tra i risultati più importanti da segnalare anche quello nella categoria 130, riservata a cavalli di 6 anni, dove ha vinto Enrico Carcangiu. Nella categoria GP giovani 135 primo posto per Emanuele Lampis allievo di Paolo Rosas, istruttore della Soe.
“Siamo pienamente soddisfatti – ha dichiarato Giorgio Abia, dirigente della Società oristanese di equitazione -. La data non ci aiutava, ma nonostante tutto abbiamo avuto un ottimo riscontro”.
162 i binomi che si sono presentati a Oristano con i migliori cavalli sardi.
Il campo di gara, tutto nuovo, ha raccolto i consensi dei cavalieri: “Il migliore in tutta la Sardegna – ha detto Antonio Murruzzu -. Vincere qui, nella città dove sono nato, è speciale”.
Grande curiosità ha suscitato la presenza di due ragazze, figlie dello sceicco Al Thani. Entrambe hanno vinto le categoria di riferimento. Il loro istruttore è Francesco Iriu, figlio dell’ex cumponidori Chicco Iriu e impegnato nell’attività federale in una scuola di Olbia: “Per me è stato un onore falle esordire in questo campo di gara” ha spiegato.