L’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Oristano ha pubblicato le graduatorie definitive per l’ammissione ai servizi per l’infanzia (dai 0 ai 36 mesi) per l’anno educativo 2020/2021.
I genitori dovranno inviare modulo di conferma o rinuncia utilizzando l’apposito modulo entro il 18 settembre 2020.
“L’avvio del servizio avverrà presumibilmente il 1° ottobre – precisa l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. La data di inizio dell’anno scolastico ed educativo è al centro delle valutazioni della Giunta comunale e sarà comunicata nei prossimi giorni”.
Intanto, relativamente alla misura NIDO GRATIS, in attesa di conoscere eventuali rinunce al servizio con conseguente scorrimento della graduatoria, si suggerisce di presentare domanda del suddetto BONUS NIDO GRATIS anche ai potenziali beneficiari del servizio.
Il Bonus nidi gratis è riservata alle famiglie con figli di età compresa tra zero e tre anni, frequentanti e/o iscritti gli asili Nido di Via Campania, Via Satta e Via Libeccio oltre che la sezione sperimentale/primavera di viale Diaz, nonché frequentanti i centri estivi presenti nel territorio di Oristano, possono accedere ai contributi per l’abbattimento della retta per la frequenza in nidi e micronidi pubblici o privati acquistati in convenzione dal Comune (misura “Nidi Gratis”) secondo quanto disposto dalla Giunta Regionale con la delibera n. 39/21 del 30.07.2020.
“Il bonus prevede un contributo massimo di euro 205,65 mensili, per la durata di 8 mesi, parametrato in tre differenti scaglioni ISEE, con la finalità di contribuire all’abbattimento delle rette, ad integrazione con il “bonus nido” INPS – spiega l’Assessore ai Servizi sociali del Comune di Oristano Carmen Murru -. Il contributo è cumulabile con le agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati, secondo quanto comunicato dalla Direzione Centrale dell’INPS (bonus asili nido). L’intervento non preclude l’accesso ad altre misure di sostegno alla conciliazione lavoro – famiglia (ad es. Servizi per il baby sitting, ect.) e può essere richiesto per ogni minore del nucleo al di sotto dei tre anni”.