Il bando “Oristano per le imprese”, che concede a imprese e professionisti oristanesi sgravi fino a 300 euro sulla TARI 2020, entra nella Fase 2.
Il Comune di Oristano estende gli sgravi, oltre che alle imprese e i professionisti che hanno sospeso totalmente l’attività a causa del COVID-19, anche a quelli che hanno sospeso parzialmente l’attività per effetto dell’emergenza sanitaria.
“Il bando individua i criteri e le modalità per la concessione del beneficio a valere sul tributo comunale TARI 2020 – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e gli Assessori alle Attività produttive e ai Tributi Maria Bonaria Zedda e Angelo Angioi – Oristano per le imprese, è la misura varata dalla Giunta comunale per sostenere la stabilità delle attività economico produttive oristanesi in relazione alla situazione determinatasi a causa dell’emergenza da COVID-19. Sentite le imprese e le associazioni di categoria, è stato deciso che la forma di sostegno più adeguato fosse uno sgravio del tributo comunale sui rifiuti, che comunque si affianca alle numerose altre misure decise a livello nazionale e regionale”.
“Già da marzo la Giunta Comunale aveva disposto dal proprio bilancio l’istituzione di un fondo di 300 mila euro, per sopperire a momentanee situazioni di difficoltà finanziaria degli operatori economici legata alle misure restrittive disposte dall’emergenza COVID-19 – precisano gli assessori Zedda e Angioi – Successivamente sono stati definite le regole per l’assegnazione dei benefici, stabilendo che in una prima fase sarebbero stati ammessi solo imprese e professionisti costretti a cessare totalmente l’attività e in una seconda, dal 15 settembre, imprese e professionisti che hanno sospeso parzialmente l’attività”.
Possono presentare domanda le imprese (ditte individuali, imprese artigiane e società), titolari di Partita Iva e iscritte alla Camera di Commercio, nonché i professionisti titolari di Partita Iva, con sede operativa a Oristano e che, tra il 5 marzo 2020 e il 3 maggio 2020, abbiano sospeso l’attività per effetto delle norme adottate per contrastare la diffusione dell’epidemia del COVID-19.
Le imprese che chiedono accesso al beneficio nel 2019 non devono avere avuto un fatturato superiore a 400 mila euro, mentre il limite di fatturato per il 2019 stabilito per i professionisti (con partita Iva) è di 50 mila euro. Il beneficio è cumulabile con il contributo di 600 euro previsto dal Decreto “Cura l’Italia” adottato dal governo nazionale a sostegno del sistema produttivo, con i voucher alimentari e con i provvedimenti previsti dalle Leggi regionali.
I beneficiari saranno individuati secondo due priorità di assegnazione: priorità 1 per chi ha sospeso totalmente l’attività; priorità 2 per chi ha sospeso parzialmente l’attività per effetto del COVID-19. Il Comune effettuerà verifiche a campione delle dichiarazioni rese dai soggetti ammessi al beneficio.
“Il contributo concesso, una tantum, è stabilito nella misura massima di 300 euro e comunque fino alla concorrenza della TARI dovuta per l’anno 2020 se questa risultasse inferiore e verrà scomputato dall’importo complessivo del Tributo TARI dovuto per l’esercizio 2020 – precisano gli Assessori Angelo Angioi e Maria Bonaria Zedda -. Qualora il soggetto richiedente abbia più sedi operative correlate a diverse utenze TARI potrà beneficiare dei 300 euro per la prima sede operativa e di un ulteriore 50% del contributo per una sola seconda sede operativa”.
Le domande potranno essere presentate dal 15/09/2020 fino alle ore 24 del 31 ottobre 2020.
L’istanza deve essere presentata al Comune esclusivamente mediante compilazione dell’apposito modulo che verrà reso disponibile sulla Home Page del sito istituzionale del Comune di Oristano.
Per la presentazione della domanda sarà necessario accedere alla procedura con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale o tramite Carta Nazionale dei Servizi CNS.
Per informazioni ci si può rivolgere agli uffici comunali: 0783 791356 e via email all’indirizzo oristanoperleimprese@comune.oristano.it.