ll 13 febbraio, in occasione della solennità di Sant’Archelao, patrono dell’Arcidiocesi Arborense e della città di Oristano, sarà inaugurata la mostra “De insula. Antologica dall’Ottocento al contemporaneo”.
Si tratta di un’iniziativa unica e corale, promossa dall’Arcidiocesi di Oristano e dal Comune di Oristano, in collaborazione con la Fondazione Oristano, che vede per la prima volta unite in un’unica mostra le sale del Museo Diocesano Arborense e della Pinacoteca Carlo Contini.
La mostra, ideata e curata da Antonello Carboni e Silvia Oppo, offrirà al pubblico un inedito corpus di oltre 300 opere d’arte tra tele, ceramiche e sculture dal XIX secolo ai giorni nostri.
Venerdì 11 febbraio, alle 11, nelle sale della Pinacoteca comunale Carlo Contini, la mostra sarà presentata in anteprima ai giornalisti, nel corso di una conferenza stampa, dal Sindaco Andrea Lutzu, dall’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, don Michele Sau Direttore Ufficio beni culturali diocesano e dai curatori Silvia Oppo (direttrice del Museo diocesano Arborense) e Antonello Carboni.