L’ospedale San Martino di Oristano apre le porte all’innovazione scientifica e alla digitalizzazione. Lo fa grazie all’utilizzo di una piattaforma, declinabile anche in una app, che aiuta i medici a prendere in modo rapido decisioni cliniche e farmacologiche affidabili e ottimali per la cura del paziente, offrendo loro la possibilità di accedere in tempo reale, da pc o smartphone, a un ricco e aggiornato archivio internazionale di materiali scientifici ed interrogare il sistema sull’argomento desiderato.
Lo strumento di supporto decisionale, messo a disposizione di tutti gli operatori sanitari sardi gratuitamente dalla Biblioteca Scientifica Regionale (BSR), viene già utilizzato nell’Unità operativa di di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio oristanese e nei giorni scorsi è stato presentato ai professionisti dell’ospedale nel corso del webinar curato da Chiara Taiana, formatrice internazionale di UpToDate, e del dott. Gian Franco Puggioni, medico ginecologo con incarico di alta specializzazione in medicina materno-fetale, che ha avuto un ruolo fondamentale nel promuovere la partecipazione dei direttori e dei medici dell’ospedale.
Con l’adozione di questo sistema, utilizzabile direttamente al letto del paziente, è possibile consultare una delle banche dati cliniche più potenti, accurate e aggiornate al mondo, che raccoglie oltre 10.000 lavori, fra abstract, monografie, argomenti clinici. Sono 6.900 gli autori, editor e revisori che utilizzano un rigoroso processo editoriale per sintetizzare le informazioni mediche più recenti e tradurle in raccomandazioni attendibili e aggiornate basate sulle evidenze cliniche. Si tratta quindi di una risorsa fondamentale per elevare gli standard assistenziali del percorso di cura e migliorarne gli esiti clinici, il cui utilizzo, gratuito per i professionisti, potrà essere progressivamente ampliato a tutti i reparti.