Cagliari. Con il decreto 150 firmato oggi dall’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura (Agea), 7.629.890,33 euro andranno a coprire 2741 domande presentate da agricoltori e pastori sardi. I pagamenti, non erogati con il sistema automatizzato, sono frutto delle istruttorie effettuate dagli uffici dell’Agenzia regionale Argea Sardegna e inviate a Roma per le liquidazioni. Il 73% delle somme si riferisce a domande della nuova programmazione agricola 2014-2020, mentre il 27% è relativo a trascinamenti del vecchio Programma di sviluppo rurale.
Sulla Misura 13 per l’Indennità compensativa alle aziende operanti in zone montane o svantaggiate vanno 2.637.480,64euro destinati a 1881 domande. Per la Misura 10 della Difesa del suolo ci sono invece 2.114.133,70euro per la copertura di 497 domande. Seguono 133 pratiche sulla Misura 11 dell’Agricoltura biologica con 1.021.208,74 e del benessere degli animali con 127 domande con un importo pari a 840.593,15euro. In pagamento anche 500.022,34euro per 13 domande della Misura 4.1 sugli Investimenti aziendali. E poi oltre mezzo milione di euro per Gruppi di azione locale (GAL), interventi rurali e Misure sulle forestazioni.
Con l’approvazione del decreto 150 i pagamenti effettuati dalla Sardegna, sul PSR 2014/2020, ammontano complessivamente a 314.788.535,03euro pari al 24,06% della disponibilità complessiva (1miliardo e 308milioni).
La Sardegna si conferma quindi al primo posto come livello di spesa tra le Regioni che hanno Agea come Organismo pagatore e al quarto posto su tutto il panorama nazionale.