
Novemila coppie di fenicotteri rosa per il nuovo miracolo della nidificazione nel parco di Molentargius.
L’oasi tra Cagliari e Quartu anche questa primavera è diventata la casa di questi volatili che da decenni scelgono la Sardegna per questo momento speciale.
Uno spettacolo che, con il massimo rispetto delle specie e dell’ambiente potrà essere ammirato per circa un mese anche dalle barche messe a disposizioni dal parco. Con pacchetti che prevedono tra gli altri anche la formula con colazione.
Questa mattina la presentazione delle attività e dei tour in questi trenta giorni speciali per l’area umida. “I numeri sulla nidificazione – ha spiegato il presidente dell’ente parco Stefano Secci – sono simili o superiori a quelli dello scorso anno, ma naturalmente i conti si potranno fare solo più tardi.
Il parco offre l’occasione di osservare da vicino questo spettacolo con tour speciali in un connubio tra ambiente e storia. Ci saranno le guide a disposizione con approfondimenti sulle vecchie saline e anche su altre specie protette, non solo i fenicotteri”.
I nidi si trovano principalmente sul versante di Cagliari sull’argine dello stagno del Bellarosa maggiore. La colonia ha iniziato ad insediarsi agli inizi di marzo e le prime uova sono state deposte dopo qualche settimana. I pulcini, chiamati pulli, sono rivestiti di un piumaggio grigio e resteranno nelle vicinanze del nido per qualche tempo prima di spostarsi.
Durante le passeggiate e il percorso in acqua si parlerà proprio delle fasi della nidificazione e dell’andamento delle passate stagioni riproduttive. Con un focus sulle misure adottate per proteggere questa specie e il loro habitat. Uno sguardo anche a presente e futuro. Durante lo scorso anno le visite sono state oltre ventunomila.
Foto di copertina: Pagina FB, parco Naturale Regionale Molentargius-Saline Infopoint e CEAS
