Pensioni – Per l’accesso alla pensione anticipata, chi deve presentare le istanze di accertamento per la verifica di aver svolto lavori usuranti, maturando i
requisiti agevolati nel corso del 2019, ha tempo fino al prossimo 1° maggio 2018. E’ questo, infatti, il termine ultimo per inviare l’istanza all’Inps, prima della domanda di pensione vera e propria, perché l’istituto possa riconoscere il beneficio per i lavori usuranti e il rispetto di determinati requisiti.
I lavoratori interessati sono chiamati a presentare il modulo AP45 all’Inps a cui viene fatta richiesta per accedere anticipatamente alla pensione, nel caso si perfezionino i requisiti, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019.
I REQUISITI- Il lavoratore, incaricato di svolgere mansioni particolarmente pesanti, ha diritto alla pensione prima di aver maturato i requisiti previsti dal trattamento ordinario. L’età minima varia sulla base della tipologia di attività lavorativa svolta e va da un minimo di 61 anni e 7 mesi fino a un massimo di 64 anni e 7 mesi di età. Rispettato il requisito anagrafico, sia gli autonomi che i lavoratori dipendenti dediti a lavori pesanti devono vantare un minimo di 35 anni di contributi.
LE CATEGORIE – Tra le macro-categorie di lavoratori interessati alla pensione anticipata per lavoro usurante troviamo:
- i conducenti di veicoli di capienza complessiva non inferiore a nove posti adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;
- gli addetti alla cosiddetta “linea catena”;
- gli impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
- i lavoratori notturni a turni e/o per l’intero anno, lavoratori a turni che prestano attività nel periodo notturno per almeno 6 ore non meno di 64 giorni lavorativi l’anno;
- i lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo.
LA DOMANDA – La domanda deve essere fatta utilizzando il modulo per AP45 INPS dedicato a questa categoria di lavoratori. Sarà l’Inps a valutare e a comunicare l’esito della domanda di valutazione dei requisiti. Solo dopo una conferma da parte dell’istituto il lavoratore potrà richiedere anticipatamente la pensione con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2019 o nei mesi successivi.