ARRETRATEZZA DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE SARDO
* infrastrutture stradali. Mancanza di tratte di rango autostradale e limitati investimenti;
* infrastrutture ferroviarie. Non elettrificate e a singolo binario, a eccezione di un tratto nella provincia di Cagliari. Da evidenziare investimenti non adeguati;
* infrastrutture portuali. Tutto il sistema risente di carenze dotazionali (accosti, capacità di stoccaggio, etc. ) ;
* infrastrutture aeroportuali. Mancanza di collegamento strada/ ferro con l’interno.
LE PROPOSTE
A breve la Cisl presenterà un documento contenente proposte concrete da integrare nella programmazione regionale, con l’obiettivo di rilanciare l’occupazione e migliorare le tutele sociali. “Non bastano le audizioni già previste con le commissioni consiliari competenti – spiega ancora -, per costruire un vero e proprio patto sociale, che rafforzi l’unità della comunità sarda, occorre che ci sia un confronto preliminare con la Giunta. Questo percorso, secondo la CISL, deve coinvolgere attivamente le rappresentanze economiche e sociali, affrontando le problematiche più urgenti del territorio. Le criticità da affrontare sono molteplici e riguardano in particolare le fasce più vulnerabili della popolazione, che soffrono le conseguenze della crisi economica, della precarietà lavorativa e dell’insufficienza dei servizi socio-sanitari. Su questi temi, la Cisl – conclude Ledda – è pronta a offrire il proprio contributo per individuare soluzioni concrete e condivise che possano garantire un futuro più solido e inclusivo per tutta la Sardegna”.