Nel luglio scorso aveva picchiato un ragazzo disabile fuori da una discoteca a San Teodoro, suscitando indignazione e rabbia soprattutto per il video fatto girare su Facebook, diventato virale in poco tempo. Venerdì il giovane sassarese Bachisio Angius, 27 anni, resosi protagonista di quel brutale episodio è stato condannato a 1 anno e 8 mesi per lesioni, minacce e diffamazione. Lo ha deciso il gip di Nuoro Claudio Cozzella dopo il rito abbreviato e due ore di camera di consiglio. Il pm Giorgio Bocciarelli aveva chiesto una pena di 2 anni e 8 mesi. I genitori del disabile avevano sporto denuncia ai Carabinieri, che avevano subito individuato e arrestato il giovane di Sassari.
L’episodio di violenza risale alla notte tra il 9 e il 10 luglio scorso. Luca Isoni esce di casa con il suo amico Bachisio Angius che lo ha invitato, insieme ad altre persone, a festeggiare il compleanno in una discoteca di Sassari. All’alba il gruppo lascia il locale e si sposta a “La Luna”. Tutti entrano, tranne il disabile che rimane all’esterno. Dopo poco il gruppo esce. Isoni litiga con uno di loro, che prima lo insulta, poi lo colpisce con uno schiaffo, infine scoppia una colluttazione. Interviene Bachisio Angius il quale, davanti all’obiettivo di un cellulare, colpisce ripetutamente Luca, lasciandolo a terra privo di sensi. Il ferito viene soccorso dal buttafuori, rifiuta il trasporto in ospedale.
L’uomo aveva raccontato di essere caduto dalla moto, ma quattro giorni dopo i familiari e le forze dell’ordine hanno scoperto la verità: un video che riprendeva tutte le fasi dell’aggressione era stato pubblicato sui social. “Mi hanno chiamato polizia e carabinieri dicendomi che Luca era stato picchiato – aveva raccontato all’ANSA il fratello e amministratore di sostegno, Manuel Isoni – Lui mi aveva detto di essere caduto dalla moto. Poi ho visto il video, solo una volta e mi è bastato. Ho subito riconosciuto Luca. C’è una persona, sedicente amico suo, che lo colpisce e lo lascia a terra privo di sensi. Vicino a lui ci sono altre persone, si sentono delle voci, ma nessuno fa niente. Luca ha riportato la frattura del ginocchio e diverse ferite”.
Quindi la ricostruzione di fatto e antefatto. “Mio fratello sabato sera era uscito con un amico. Non lo fa mai, è ospite di una struttura, si è fidato, lui si fida di tutti, e quell’amico poi lo ha picchiato”, dice Manuel con amarezza. Nel video si vede un giovane con il braccio fasciato guardare verso la telecamera per attendere il via, avvicinarsi a Luca e colpirlo con un pugno al volto. Il 37enne barcolla, l’aggressore lo afferra, lo colpisce ancora, gli stringe il braccio intorno alla testa e poi lo lascia cadere, privo di sensi, con il volto sanguinante.