Secondo Tiziana Mori, già Assessore a Monserrato e Dirigente di Terzo Settore, il co-housing sociale è una possibile risposta al caro affitti per studenti e lavoratori.
“Le tende montate per strada le cui immagini sono rimbalzate in televisione e nei social, sono il richiamo verso il Governo ad affrontare un problema divenuto insostenibile in tutte le città Universitarie, per i fuorisede e non solo loro poiché attualmente a causa dell’inflazione galoppante, i meri contributi per gli alloggi e pure le borse di studio, non sono più sufficienti a coprire tali spese.
Il problema delle Politiche abitative riguarda non più solo le famiglie a basso reddito che sono destinatarie di alloggi Erp, tra l’altro in misura insufficiente rispetto alla richiesta”.
Inoltre, prosegue Tiziana Mori, “l’housing sociale potrebbe essere anche una risposta alla crisi del settore edile, così la Regione Sardegna avrebbe a disposizione un fondo per mettere diversi immobili invenduti in città, spesso da completare e che potrebbero dunque rivelarsi anche una possibilità di lavoro per tante piccole e medie imprese”.