Cagliari. Il porto dice addio ai grandi silos che per decenni hanno caratterizzato lo skyline della città sul mare. Martedì 16 marzo 2021, se le condizioni meteo lo permetteranno (in caso contrario giovedì 18), il mastodontico fabbricato composto da tre corpi distinti – una torre servizi alta oltre 54 metri, 21 celle per lo stoccaggio sovrastate da una struttura di 44 metri, una cabina di trasformazione di sette metri e un edificio a tre piani – sarà demolito con l’esplosivo. L’Authority del porto ha tentato di salvare quel pezzo di storia che per tanto tempo ha svolto la funzione di raccogliere e stoccare i cereali commercializzati dal Consorzio Agrario di Sardegna, ma la manifestazione di interesse per la riqualificazione non è andata a buon fine.
I lavori sono stati aggiudicati al Consorzio Stabile Pangea che dovrà riqualificare le aree circostanti, mentre per l’abbattimento è stata chiamata la Deton Srl che ha indicato il perimetro delle aree su cui non devono essere presenti mezzi.
Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna – ORDINANZA n.5
Oggetto: Lavori di demolizione dei silos e riqualificazione delle aree circostanti la zona Riva di Ponente nel
Porto di Cagliari. – ESECUZIONE VOLATE –
Articolo 1
- Dalle ore 18.00 del giorno precedente la demolizione sarà vietata la sosta di ogni tipologia di veicolo nelle
aree indicate nella planimetria 1. - Nelle aree indicate nella planimetria 1 dalle ore 7.00 del giorno dello sparo sarà vietato l’accesso e la
permanenza a persone, fatte eccezione per il personale dell’impresa appaltatrice. - Dalle ore 07.00 del giorno dello sparo sarà vietato l’ingresso a veicoli e persone nell’area di cui alla
planimetria 2 con l’eccezione del personale della Capitaneria di Porto, Polizia di Frontiera, Guardia di
Finanza, Protezione Civile e ormeggiatori. Sarà, altresì, permesso l’ingresso di operatori delle imprese
portuali per svolgere attività indifferibili.
- Un’ora prima della volata dovrà essere verificata, da parte dell’Ufficio Security dell’ADSP, la completa
evacuazione dell’area ricompresa nella planimetria 1. I lavoratori eventualmente ancora presenti
nell’area dovranno immediatamente abbandonare la medesima. Il personale degli Ormeggiatori, Polizia
di Frontiera, Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane dovrà recarsi all’esterno della propria sede e
attendere in posizione di sicurezza (non in vista del silos) il termine delle attività. - Sarà permessa la sosta di persone autorizzate dall’ADSP presso il varco Sant’Agostino nell’area antistante
l’ormeggio della nave (planimetria 3). - Il termine delle operazioni e la messa in sicurezza dell’area verrà comunicata direttamente dal Fochino.
Articolo 2
È fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e far osservare le procedure contenute nel Regolamento, che
entra in vigore con effetto immediato.
I contravventori, salvo che il fatto non costituisca più grave reato, saranno perseguiti ai sensi degli artt. 54,
1161, 1164 e 1174 del Codice della Navigazione.
Articolo 3
È fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e far osservare le norme della presente ordinanza, pubblicata
sul sito istituzionale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ai sensi dell’art. 32 della legge
18.06.2009, n. 69.