Site icon CAGLIARI POST

Porto Cesareo, fanno un selfie e si dimenticano del passeggino: bimbo cade in mare

Erano a passeggio a Porto Cesareo, in provincia di Lecce, quando hanno deciso di farsi un selfie. Ma una giovane coppia è stata così intenta a scattarsi la foto da non accorgersi che il loro passeggino con dentro il figlioletto era caduto in mare (altezza Porto vecchio dove c’è una profondità di un metro).
Un passante si è tuffato e ha recuperato il bambino e il passeggino. Nessuna conseguenza per il neonato. Il vento, probabilmente, ha spinto così il passeggino giù per il viale, facendolo finire in mare mentre i due non si sono accorti di nulla e hanno proseguito alla ricerca dell’inquadratura perfetta. Se non fosse stato per un passante che, sbigottito ed esterrefatto, ha assistito alla scena e che prontamente si è buttato in acqua per salvare il bimbo, si sarebbe potuta verificare una tragedia in piena regola.

Fotografare tutto, una mania incontrollabile, ovviamente poi il tutto viene condiviso, su whatsapp, sui social e va tutto bene finché la cosa non crea problemi e danni, ma quando il cellulare viene utilizzato in macchina, alla guida, in situazioni di equilibrio precario, in situazioni insomma in cui le mani servirebbero libere tutte e due, o ancora quando la concentrazione che dovremmo mettere in quello che stiamo facendo, viene totalmente offuscata da quello che stiamo facendo con il cellulare in mano, allora viene davvero da chiedersi, perché? Se nei paraggi non ci fosse stato nessuno e i due social-genitori avessero proseguito con il loro bel selfie, per il bimbo non ci sarebbe stato scampo.

print
Exit mobile version