CAGLIARI POST

Porto Flavia, in Sardegna i tuffi dei campioni del mondo

Iglesiente in vetrina per un evento internazionale

Classe e coraggio per una due giorni a capofitto. Sfidano l’acqua, il vento, le correnti. Sono i
giganti internazionali del tuffo. Abbinano tecnica, postura e coraggio. Più migliaia di prove. Porto
Flavia, da sabato 6 a domenica 7 luglio, ospita i maestri dei tuffi dalle grandi altezze. La storica
manifestazione è stata strappata alla Costiera Amalfitana. Così, i migliori tuffatori e le migliori
tuffatrici al mondo daranno vita al “33° MarMeeting Porto Flavia 2024”. Atteso, su apposite
imbarcazioni, un pubblico molto numeroso.
Ricca di fascino, con un appeal che scomoda le testate televisive continentali, la competizione si tiene per la prima volta in Sardegna e ha un Italia una sola gara analoga (Polignano a mare). Ma l’appuntamento è imperdibile anche perché si svolge in concomitanza con le celebrazioni per il centenario di Porto Flavia. Storia mineraria, sociale, politica e sport assieme. Un evento che onora il sacrificio e l’abnegazione delle popolazioni dell’Iglesiente. Tuffi dal trampolino con una vetrina mondiale senza eguali.
Ventiquattro atleti, emozioni e brividi. Lo sbocco della Galleria Porto Flavia come avvio di una
sfida senza eguali. Da una piattaforma a 27 metri dalla superficie del mare, lottano i ragazzi. Mentre
per le ragazze si vola da 20 metri. Iscritte e iscritti provengono dai cinque continenti. Tra gli italiani
Davide Baraldi (Cirimido, Rovigo), Andrea Barnaba (Trieste) ed Elisa Cosetti. I campioni da
battere sono il rumeno Popovici e l’australiana Iffland L’evento sarà trasmesso da RaiSport in
differita. L’iniziativa ha necessitato di svariati mesi di preparazione, i lavori sono iniziati nel
settembre dello scorso anno.
Le attrazioni del territorio con lo sport d’eccellenza: nasce da questi capitoli l’intesa tra MarMeeting, nata nel 1985 a Salerno e guidata da Franco Varese, e il comune di Iglesias. La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze è molto attesa a
livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028. Intanto, Iglesias diventa tappa fissa
del circuito internazionale dell’High Diving e rientra nel Ranking mondiale. L’evento – con
l’apparato organizzativo in moto da mesi – sarà rilanciato dai media e lo spicchio di mare sulla
falesia della costa sud occidentale verrà apprezzato su scala internazionale. La municipalità, con in
testa l’assessore comunale allo Sport, Vito Spiga, procede nel curare la maggiore visibilità
possibile: saranno numerose le imbarcazioni che potranno ospitare il pubblico.

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