La posizione di Forza Italia Sardegna sul tema dell’energia e sulla mobilitazione in corso nell’Isola per fermare la speculazione ai danni del territorio, porta al sostegno alla proposta di legge di iniziativa popolare per fermare l’assalto di eolico e fotovoltaico, con la richiesta della procedura d’urgenza (articolo 102 del regolamento consiliare) per una rapida approvazione in Consiglio regionale; stanziamenti adeguati, già nella prossima finanziaria, per le comunità energetiche regionali; ripresa del progetto per la metanizzazione dell’Isola.
Il coordinatore regionale degli azzurri, Pietro Pittalis, il parlamentare Ugo Cappellacci, il capogruppo in Consiglio, Angelo Cocciu, il consigliere regionale, Ivan Piras, il capogruppo in Comune a Cagliari, Edoardo Tocco e il consigliere nazionale di FI, Marco Tedde, non hanno dubbi: «La legge voluta dal Campo Largo, la cosiddetta legge moratoria, non fermerà la devastazione dei nostri territori e la risposta all’emergenza speculativa può arrivare dalle norme contenute nella proposta di legge Pratobello che sta registrando il grande favore dei sardi».
«Per tali ragioni – afferma Pittalis – il nostro gruppo chiederà l’esame in Aula con la procedura d’urgenza, ai sensi dell’articolo 102 del regolamento consiliare, così come proporremo adeguati stanziamenti per la creazione delle comunità energetiche regionali, insieme con una ripresa delle iniziative per la realizzazione del progetto di metanizzazione dell’Isola, perché deve essere chiaro che la diversità delle posizioni tra la Todde e il Pd, non possono pregiudicare il futuro della Sardegna».
«La posizione di Forza Italia – aggiunge Ugo Cappellacci – è invece coerente con quanto fatto a partire dal 2010, quando con due precise delibere abbiamo contrastato sul nascere le ipotesi della speculazione con l’eolico sia a terra che a mare».