L’importante Premio, che negli anni Ottanta animava culturalmente la città, riparte dalla VI^ edizione con una scelta dalla grande valenza simbolica, come segno di ripartenza economica, sociale e culturale dopo due anni caratterizzati dalla pandemia.
La manifestazione si terrà venerdì 22 ottobre alle ore 18.00, nell’elegante sala XI del castello dei Doria a Castelsardo. Promotore dell’evento è l’associazione Genera presieduta da Simone Campus con il supporto determinante del Comune di Castelsardo e della Fondazione di Sardegna.
La conferenza stampa di presentazione si terrà venerdì 15 ottobre alle ore 10.30 presso la sede della Fondazione di Sardegna in via Carlo Alberto n. 7 a Sassari.
Il Premio, interrotto nel 1985, ha visto protagonisti personaggi di spicco del giornalismo italiano: Enzo Biagi, Gianni Letta, Eugenio Scalfari, Indro Montanelli, Biagio Agnes, Gianni Letta, Luca Goldoni e Gianni Bisiach.
Il Premio giornalistico fu, in quegli anni, il simbolo di un’ambizione culturale e turistica che proiettava la cittadina di Castelsardo in uno scenario nazionale ed internazionale.
Si è trattato di un fenomeno culturale straordinario, capace di sintonizzare l’antico borgo dei Doria con il fermento degli anni Ottanta, caratterizzato da proliferazioni culturali a 360 gradi, lasciando nella comunità un pizzico di nostalgia, che gli organizzatori hanno deciso di cogliere e trasformare in rinnovato entusiasmo.
L’idea è quella di ripartire dal binomio “cultura e turismo”, per rilanciare l’economia e dare nuova linfa al paese. La sfida è quella di recuperare il clima di fiducia dei tempi d’oro, nonostante il morale generale compromesso dalla pandemia ancora in atto.
Il Premio sarà anche un’importante occasione di confronto interamente dedicata agli attuali temi del giornalismo isolano e nazionale.
La giuria del Premio è composta da prestigiosi esponenti della cultura, ad iniziare dal suo presidente Gianni Garrucciu, giornalista Rai; Antonio di Rosa, direttore de “La Nuova Sardegna”; Lorenzo Paolini, direttore editoriale del gruppo “L’Unione Sarda”; Andrea Caglieris, capo redazione RAI Sardegna; Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna; Celestino Tabasso, presidente dell’Associazione della Stampa Sarda.
La manifestazione fa parte di un progetto più ampio: infatti, sin dall’anno prossimo, s’intende lanciare un festival dedicato al giornalismo per ragazzi. Lo scopo è mettere in contatto due mondi; già da quest’anno sono stati sviluppati dei laboratori con i ragazzi del Liceo Scientifico Canopoleno di Sassari e del Liceo Scientifico di Lu Bagnu.
APZ