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La pianista Ery Yamamoto e il polistrumensta sardo Enzo Favata saranno i protagonisti dell’evento straordinario in programma venerdì 6 dicembre al BFlat Jazz Club.
I due artisti, nell’ambito del Premio San Saturnino, la rassegna dedicata a letteratura, musica e poesia. presenteranno “Interstellar”, un progetto musicale innovativo, capace di trasportare il pubblico in un affresco sonoro unico, dove il confine tra passato e futuro si dissolve.
Il dialogo in tempo reale tra strumenti acustici – pianoforte, clarinetto basso, sax soprano e chlumelau – e l’elettronica dal vivo crea un paesaggio musicale senza confini, in cui droni, samples, delay, harmonizers, loopers e sintetizzatori disegnano una colonna sonora immaginaria. In questa dimensione mistica e affascinante, Yamamoto e Favata compongono e suonano “insieme ai cloni di se stessi”, grazie a sofisticate interazioni elettroniche che moltiplicano i suoni e amplificano l’esperienza d’ascolto.
Il concerto spazia tra improvvisazioni, temi originali e citazioni stilistiche ispirate al jazz, alla musica elettronica, alla world music, alla musica classica e sacra, fino a evocare sonorità cosmiche. Il risultato è un viaggio sonoro senza confini, capace di evocare paesaggi arcaici e melodie del futuro, regalando agli spettatori un’esperienza musicale unica, intensa ed emozionante.
La serata sarà introdotta dalla presentazione della raccolta di poesia al femminile pubblicata nella collana “Is Cruculeus” (NOR Edizioni), un progetto che celebra la voce poetica delle donne, impreziosendo il programma con una prospettiva culturale di grande sensibilità.
