CAGLIARI POST

Proroga scadenza domande di contributo relative al Fondo San Giuseppe Lavoratore

Slitta al 12 settembre la consegna delle domande di contributo a fondo perduto San Giuseppe Lavoratore.  Visto l’alto numero di richieste di informazioni e in considerazione dei  tempi necessari per presentare la documentazione richiesta, la Caritas di Ales-Terralba, che amministra il Fondo diocesano di 250 mila euro destinato alle piccole imprese e ai lavoratori autonomi e a tutti i titolari di Partita IVA del territorio messi in ginocchio a causa della pandemia, ha deciso di concedere una proroga. In questo modo, intende dare una possibilità in più a quanti non sarebbero riusciti a rispettare la scadenza inizialmente fissata per il 31 agosto.  La richiesta del contributo (che potrà servire per il pagamento di fatture o altre spese urgenti per l’azienda) sarà valutata dal Comitato Tecnico (composto da presbiteri, laici e religiose) nominato dal vescovo Padre Roberto Carboni.

“Oltre  che con l’aiuto dei viveri che in questo periodo è stato importante soprattutto perché le richieste sono aumentate notevolmente, volevamo fare qualcosa per incentivare il lavoro, perché il lavoro è dignità” , spiega il direttore della Caritas don Marco Statzu.  “Siamo di fronte, come tutti sappiamo, ad un periodo di gravi difficoltà per le piccole imprese e i lavoratori e noi cerchiamo di fare la nostra parte per aiutarli. Tante piccole attività che riuscivano tutto sommato a vivere dignitosamente, durante la chiusura imposta a causa della pandemia hanno visto il loro lavoro andare letteralmente in fumo. Qualcuno ha ricominciato e forse anche bene, ma altri sono veramente in gravi difficoltà”.

Ogni giorno all’indirizzo sostegnoimpresealesterralba@gmail.com arrivano tante mail con richieste di sostegno per pagare spese accumulate durante la pandemia: “Stiamo ricevendo le domande e le stiamo leggendo con commozione – osserva il direttore – perché al di là dei numeri, ci raccontano le difficoltà incontrate ma anche il coraggio, la voglia di non arrendersi, di non chiudere, di dare lavoro a questo territorio.  Per questo invitiamo quanti sono interessati a non perdere questa opportunità e a scriverci anche solo per avere chiarimenti e noi saremo ben felici di aiutarli a formalizzare la richiesta”.

Il contributo mantiene un suo obiettivo comunitario: la Diocesi di Ales-Terralba ha cercato di promuovere all’interno del tessuto sociale e lavorativo forme di mutua assistenza e di messa in circolo di buone pratiche. Per questo chiede ai beneficiari, liberamente e senza alcun obbligo, di impegnarsi per aiutare la comunità scegliendo in che modo farlo con un gesto concreto. Ognuno dona però secondo la sua disponibilità e la sua discrezione senza vincoli.  “Crediamo che questa libertà potrà far riflettere sul significato di un gesto e, alla fine, far aumentare le buone pratiche. Siamo certi che gli imprenditori si dimostreranno generosi”, conclude don Marco Statzu.

Le domande vanno presentate entro e non oltre il 12 settembre. Modulo e informazioni sono a disposizione nel sito internet diocesano https://www.diocesialesterralba.va.it. La domanda compilata in ogni sua parte va inviata insieme agli allegati all’indirizzo: sostegnoimpresealesterralba@gmail.com

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