Cagliari. “E’ importante ottimizzare la risposta del sistema regionale di protezione civile con l’organizzazione di attività di prevenzione, esercitazioni ed attività addestrative e formative sul rischio idraulico e idrogeologico, che coinvolgano anche le comunità”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, spiegando lo stanziamento di 300mila euro a favore degli enti locali per attività nell’ambito dei rispettivi piani di protezione civile.
“Le esercitazioni – ha aggiunto l’assessore Lampis – hanno l’obiettivo di testare l’efficienza operativa delle azioni previste nei piani comunali o intercomunali, coinvolgendo ed informando i cittadini sui rischi e sui comportamenti da tenersi in situazioni di emergenza, così da favorire l’eventuale azione di soccorso, mitigare gli effetti dì un evento calamitoso e garantire la sicurezza della popolazione”.
Inoltre, le esercitazioni servono anche a sperimentare l’efficienza della catena di comando e controllo e le modalità di coordinamento; valutare l’adeguatezza di risorse umane, materiali e mezzi disponibili; coinvolgere le organizzazioni locali di volontariato, i gruppi comunali di protezione civile, le compagnie barracellari e le strutture operative dell’amministrazione locale, regionale e statale; incentivare la predisposizione e/o l’aggiornamento dei Piani di protezione civile; favorire le attività di pianificazione e gestione delle emergenze a livello intercomunale.