CAGLIARI POST

Protocollo d’intesa tra il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e il Comando Regionale Sardegna della GdF

Firmato il Protocollo d’intesa tra il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna e il Comando Regionale Sardegna della Guardia di Finanza per il rafforzamento delle sinergie in essere nelle attività operative di soccorso in montagna e negli ambienti impervi.

L’intesa riflette a livello regionale i principi della collaborazione consolidata con il Protocollo nazionale, siglato il 30 marzo 2021 presso la Caserma “Piave”, sede del Comando Generale della Guardia di Finanza.

Nella giornata di mercoledì 13 luglio 2022, a Cagliari, presso il Comando Regionale Sardegna della Guardia di Finanza, il Comandante Regionale delle Fiamme Gialle, Gen. Div. Gioacchino Angeloni ed il Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, Guido Biavati, hanno firmato un Protocollo che mira ad intensificare e rafforzare le sinergie in essere fra le due Istituzioni, per implementare l’efficacia e l’efficienza degli interventi – con l’ausilio delle risorse del Corpo e momenti formativi congiunti – tra il personale specializzato Soccorso Alpino Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Nuoro e Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna (S.A.S.S.), nell’interesse reciproco e più in generale della collettività per attribuire la massima priorità al rafforzamento della collaborazione nelle attività operative in ambienti impervi, anche attraverso la razionalizzazione delle risorse umane e strumentali a disposizione.

La consolidata collaborazione istituzionale tra la Stazione S.A.G.F. di Nuoro – con proiezione operativa su tutto il territorio dell’Isola – ed il S.A.S.S., si rafforza periodicamente anche grazie all’effettuazione di esercitazioni congiunte che contribuiscono a garantire l’affiatamento del personale e il mantenimento di uno standard operativo sempre più elevato.

Mentre i componenti del S.A.S.S. sono specializzati nel soccorso in ambiente impervio, gli appartenenti al S.A.G.F. rivestono anche la qualifica di ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, che li rende interlocutori qualificati dell’Autorità Giudiziaria, nei casi in cui sia necessario verificare la sussistenza di responsabilità penali.

Ciò consente di avere a disposizione una task force che non solo permette di coordinare e gestire in maniera ottimale gli interventi ma anche di affinare le tecniche e rafforzare quell’intesa che è imprescindibile nell’attività di soccorso.

Questa sinergia permette maggiore rapidità nei soccorsi in un ambiente caratterizzato da forte accidentalità, dislivelli e luoghi ameni ma impervi e una veloce ospedalizzazione grazie alla professionalità dei tecnici di elisoccorso addestrati per procedere a recuperi mediante l’utilizzo del verricello, con l’impiego degli elicotteri in dotazione anche alla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Elmas, configurati per questo genere di attività.

Presente alla firma dell’accordo il Comandante Provinciale Nuoro, Col. Alessandro Ferri ed una rappresentanza delle rispettive componenti specialistiche, quotidianamente impegnate nelle attività di soccorso.

Con l’accordo di oggi, il Presidente Biavati ha dichiarato che “la firma di questo protocollo formalizza una collaborazione già avviata e sperimentata in questi anni. L’auspicio è quello di intensificare una sinergia per realizzare il nostro fine ultimo: l’aiuto ed il soccorso alla popolazione negli ambienti di nostra competenza”.

Il Generale Angeloni ha dichiarato che “nell’ambito dei numerosi servizi resi della Guardia di Finanza in favore della comunità e dei cittadini sardi, prosegue proficuamente l’iniziativa formalizzata, oggi, nell’attuale Protocollo, che consentirà al Corpo di continuare ad operare in sinergia con il S.A.S.S. per migliorare, attraverso il comune accrescimento professionale l’efficacia complessiva delle operazioni di soccorso in ambiente montano. Ringrazio il Presidente Biavati ed i suoi collaboratori per il rilievo attribuito alla collaborazione con il Corpo, che porterà ulteriore giovamento al condiviso impegno della tutela dell’incolumità delle persone”.

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