Dopo una giornata in cui ci si è sbizzarriti sulle controsanzioni, che la Russia avrebbe comminato all’America, Mosca decide di non reagire. Un passo inaspettato, quello di Putin, soprattutto dal suo stesso ministro degli Esteri.
Il capo della diplomazia russa gli aveva chiesto l’espulsione di 35 diplomatici americani: 31 funzionari della ambasciata americana a Mosca e 4 del consolato generale Usa di San Pietroburgo. “Agiremo secondo il principio di reciprocità” aveva detto Lavrov aggiungendo anche che sarebbe stato bene vietare agli Usa l’uso “di due strutture a Mosca”. Ma Putin non l’ha ascoltato. Mosca ha anche smentito la notizia diffusa dalla Cnn, della chiusura a Mosca di una scuola anglo-americana. “È una menzogna” commenta su Facebook la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharovala. “Evidentemente la Casa Bianca è impazzita completamente e ha iniziato a inventare sanzioni contro i propri bambini”. “Cnn e altri media occidentali, citando fondi ufficiali americane, hanno nuovamente diffuso informazioni non attendibili”, conclude. A sorpresa il presidente Putin ha risposto a Obama che non avrebbe risposto alle sanzioni con altre sanzioni giudicandole negative per allentare la tensione anzi ha invitato i diplomatici ed i loro familiari ai festeggiamenti per il nuovo anno al Cremlino. Con questo ha dimostrato che le azioni dell’amministrazione uscente non contano nulla e sono solo frutto dell’isteria di chi è stato sconfitto su tutti i fronti. Ancora più esplicito è stato il premier russo Medvedev che ha sentenziato “È triste che l’amministrazione Obama, che aveva iniziato il suo lavoro con il ripristino della cooperazione, termini con un’agonia anti-russa. RIP (riposi in pace)” Una mossa da vero scacchista che è piaciuta a Trump. La risposta del neo presidente Usa è arrivata in serata con un tweet di elogio alla “grande intelligenza” di Putin che – a suo dire – non è caduto nella trappola di Obama, decidendo di non dare il via alla rappresaglia. “Grande mossa di Vladimir Putin. Ho sempre saputo che era molto intelligente”, ha twittato Trump.