
La storia di Quarantena sembra quasi una favola, in realtà è un caso scientifico di scuola, un piccolo miracolo della natura. Già il nome è tutto un programma: nato in piena pandemia, il piccolo ha da subito avuto il nome segnato.
Ciò che è assolutamente speciale e fa notizie, è stato reso noto dalla Università degli Studi di Perugia; il quadrupede Quarantena è il frutto dell’accoppiamento tra la mula Tuona e l’asino amiatino Lampo che si sono resi – loro malgrado – protagonisti di una specie di miracolo.
Quarantena non sarebbe potuto nascere perchè, la mamma che è una mula – un ibrido derivato dall’incrocio fra l’asino stallone e la giumenta del cavallo – è per dati scientifici conosciuti, solitamente sterile.
Lo straordinario evento è avvenuto a Tuscania, nella fattoria di Redelmo e Luca Mattioli, appassionati allevatori di cavalli e muli da più generazioni: in sostanza Quarantena non è un mulo né un asino, ma una rarissima creatura.
Lo spiegano Stefano Capomaccio, genetista del Centro di Ricerca del Cavallo Sportivo e Maurizio Monaci, ginecologo del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia, che hanno su questa nascita rarissima, avviato uno studio per comprendere come sia stato possibile un evento del genere: “Un cavallo ha 64 cromosomi e un asino ne ha 62 – hanno spiegato – quindi un mulo rimane con 63, un numero irregolare che non può essere diviso in coppie: ciò dovrebbe impedire a un mulo di riprodursi. Stiamo dunque indagando, con tecnologie all’avanguardia, le cause della inusuale gravidanza a livello molecolare. Forse la scienza riuscirà a spiegarci il perché Quarantena somiglia un po’ a un asino e un po’ a un mulo, ma non esattamente ad uno di essi”.
Nel corso della storia sono stati documentati solo pochi casi simili. A parlarne per la prima volta fu Aristotele. Accadde poi in Marocco nel 1984; nel 2002 in Cina; nel 1988 in Albania ed in Colorado nel 2007.
Negli ultimi 600 anni, dal 1527, sono solo 60 mule che dato alla luce un piccolo. Auguri dunque di buona vita al piccolo Quarantena, miracolo inaspettato della natura.
Alberto Porcu Zanda
