Site icon CAGLIARI POST

Quartu. Allo Sporting Club Tennis i campionati italiani di terza categoria

Quartu Sant’Elena. Quartu è pronta a mettersi in vetrina come sede di un torneo sportivo nazionale. Dal 10 al 17 luglio, presso lo Sporting Club Tennis sono infatti in programma i Campionati italiani di 3ª categoria, sia maschili che femminili. Una bella occasione per vedere sport di livello, far conoscere la città a coloro che ancora non hanno avuto modo di apprezzarla e dare nuovo slancio al settore turistico.

Ieri mattina, nella club house della bella struttura che si inerpica nella collina oltre il Viale Europa, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Presenti il Presidente dello Sporting Giuseppe Campus, il Sindaco Graziano Milia, l’Assessora allo Sport e alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta e il numero uno della Federazione Italiana Tennis Angelo  Binaghi.

Un campionato italiano è un’esperienza importantissima – ha esordito Giuseppe Campus –. Se penso a dove e cosa eravamo 10 anni fa e a qual è la nostra realtà oggi penso che siamo stati protagonisti di un cammino e di una crescita davvero importanti, che ci ripagano dei tanti sacrifici fatti. Per questo vorrei ringraziare tutte le persone e tutti gli sponsor che continuano a credere in noi e che rendono possibile la realizzazione di questo torneo, che fa registrare numeri sempre più importanti per quanto riguarda gli iscritti, sia nel settore maschile che in quello femminile.

L’Assessora allo Sport Cinzia Carta si è detta “felice di essere qui. Partecipare alla presentazione di campionati così importanti rappresenta sicuramente un bel momento. Questi eventi sportivi, così come quelli culturali fanno bene alla città, sono un momento di crescita per l’intera comunità, non solo per ciò che concerne il settore specifico ma sotto tutti i punti di vista. Come Amministrazione continueremo a favorire e promuovere appuntamenti di questo tipo, soprattutto nelle strutture adeguate e belle come questa nella quale ci troviamo. Quartu ha tutto il potenziale per proporsi ed affermarsi come città della sport, con tutti i benefici che ne derivano, anche dal punto di vista dell’immagine, e noi stiamo lavorando affinché questo possa diventare realtà”.

Reputo molto positivo che ci siano realtà come questa dello Sporting che esprimono questa voglia di continuare a lavorare, di crescere, di fare sempre meglio – ha commentato il Primo Cittadino di Quartu Graziano Milia –. Dopo anni difficili, per vari motivi, Quartu ha bisogno di persone che vogliono garantire un riavvio delle attività. Dobbiamo adoperarci insieme, fare sinergia per guardare avanti con più fiducia. Da 25 anni viviamo in un mondo globalizzato e ora ci dobbiamo preparare a una condizione politica diversa, nella quale due blocchi si confronteranno. Sarà quindi ancora più necessario avere voglia ed entusiasmo nel creare, costruire occasioni come questa. Così come ha fatto il Presidente Binaghi con la Federazione italiana: ci ha creduto, ha avuto entusiasmo nel voler far crescere il movimento. E queste iniziative non sono di contorno, sono fondamentali. Questa comunità che produce, che tiene in vita una realtà dove si formano i giovani, è fondamentale; senza queste piccole realtà la città non conoscerà mai un percorso di rinascita. Se c’è la giusta volontà anche le cose difficili possono andare bene”  ha concluso il Sindaco.

“Il Campionato di Terza categoria a Quartu è un torneo che non posso perdere – ha esordito il Presidente della FIT Angelo Binaghi –, perché da sardo ne vado orgoglioso. Certo, se Sinner o Berrettini andassero in finale a Wimbledon qualche volta potrei fare un’eccezione – ha poi aggiunto -, ma sarebbe una soddisfazione per tutti: siamo davvero felici di avere atleti di questo livello che tengono alta la bandiera tricolore nei tornei più prestigiosi e nella classifica Atp. Ma oggi sono qui per ringraziare Giuseppe Campus per ciò che fa per il tennis italiano. Bisogna essere dirigenti appassionati per portare avanti lo sport, in particolare tra i giovani. E questo è il torneo che più di tutti rappresenta le speranze, la voglia di diventare giocatori professionisti. Si gioca in una delle città più importanti per la Sardegna e mi fa piacere notare questa sintonia con l’Amministrazione, perché permette di impostare una programmazione di medio-lungo periodo. In un momento straordinario per il tennis italiano, con la Coppa Davis a Bologna, le Finals a Torino e gli Internazionali a Roma, non solo stiamo riscoperta la bellezza di questo sport, ma stiamo anche generando un importante indotto per le comunità locali. Questo torneo è quindi un volano per il turismo e un trampolino per i giocatori sardi, anche perché per chi vive in un’isola è sempre più difficile mettersi in evidenza. Il record di partecipanti attesta già che questa è una scommessa vinta, per lo Sporting e per il Comune di Quartu”

print
Exit mobile version