Quartu Sant’Elena. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena, nel corso della serata di ieri, hanno tratto in arresto due giovani F.O. e M.L., residenti rispettivamente a San Vito e Quartu, dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari dr.ssa Ermengarda Ferrarese che ha accolto positivamente le risultanze dell’attività d’indagine coordinata dal P.M. dr. Alessandro Pili.
Il 25 febbraio personale della Sezione Anticrimine e della Squadra Volanti del Commissariato avevano tratto in arresto M.L. perché nella sua abitazione era stato sorpreso in possesso circa 700 gr. di marijuana oltre alla somma di circa mille euro che veniva sequestrata. Nel corso dell’operazione erano stati identificati alcuni consumatori tra cui un giovane quartese il quale a partire dal giorno successivo a quello dell’arresto aveva riferito ai propri genitori che O.F. e lo stesso M.L. avevano preteso la somma di 6.000 euro per risarcire il danno subito a seguito del sequestro della partita di droga e del denaro.
Le conseguenze in caso di mancata consegna sarebbero state gravi con esplicite minacce di morte rivolte sia nei suoi confronti che per gli ignari genitori, ritenuti responsabili di aver fornito la soffiata alla Polizia ma in realtà assolutamente estranei alla vicenda.
L’attività investigativa posta in essere dagli uomini del Commissariato ha consentito di dare riscontro alla notizia anche attraverso l’acquisizione delle prove delle minacce espresse attraverso messaggi scritti e audio.
La vittima intanto confermava l’accaduto anche al P.M. dr. Alessandro Pili, aggiungendo ulteriori dettagli circa il suo stato di terrore e aggiungendo che aveva già versato 160 € per vecchi debiti di droga.
In ogni caso, la vittima, in preda al panico, per evitare ulteriori ripercussioni abbandona la casa dei genitori e si rifugiava prima presso l’abitazione di un conoscente e solo successivamente presso una comunità di recupero.
Gli autori ed in particolare F.O. hanno diversi precedenti penali soprattutto nello spaccio delle sostanze stupefacenti e della marijuana tanto che il giorno prima dell’esecuzione delle misure erano stati tratti in arresto a Selargius con circa 1 kg di marijuana dai Carabinieri.
Nel tardo pomeriggio di ieri ad entrambi attraverso un servizio congiunto Anticrimine-Volanti del Commissariato, ai due è stata notificata la misura di custodia cautelare; O.F. è stato accompagnato presso