Con le festività ormai alle porte, arriva puntualmente anche la rassegna ‘Natale a Quartu’. Dopo
l’accensione delle luminarie di qualche giorno fa, l’8 dicembre prende avvio il cartellone stilato
dall’Amministrazione per accompagnare grandi e piccini in questo suggestivo periodo dell’anno: in
programma tantissime iniziative a cadenza quasi quotidiana, tra spettacoli, concerti con artisti di spicco quali Fausta Vetere e Piero Marras, esperienze immersive e qualche novità, che non guastano mai, a partire dalla possibilità di guardare Quartu dall’alto, a bordo di una mongolfiera.
Il calendario degli eventi, finanziato dall’Amministrazione comunale con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, avrà quest’anno come punto di riferimento il Teatro Tenda del Parco Molentargius.
La collaborazione con il Circo MagdaClan permetterà infatti di offrire diversi spettacoli nella struttura temporanea montata all’ingresso del Parco Regionale, un tendone dalle mille identità capace di accogliere, innovando la tradizione del circo, progetti di varia natura: dalla musica al teatro, per bambini, adolescenti e adulti.
“Torna in città ‘Natale a Quartu’, il programma istituzionale che anche quest’anno propone un
ricco calendario di eventi e di spettacoli – spiega il Sindaco Graziano Milia -. Una formula ormai
consolidata che punta sulla diversificazione dell’offerta, con una programmazione in grado di rispondere a tutti i gusti e a tutte le fasce d’età: dai piccoli ai grandi, dalle famiglie ai giovani, mettendo al centro la qualità e l’originalità delle proposte, che tutte assieme contribuiranno a rendere anche questo Natale 2023 indimenticabile per tutti.”
“La logica è ancora una volta quella di disseminare cultura e creare aggregazione in un tessuto sociale da ricucire – prosegue il Primo Cittadino -, in uno spirito trasversale di coesione che intende sostenere la crescita complessiva della nostra comunità, delle sue espressioni creative, associative, produttive, sociali e culturali, capaci di consolidare il cammino intrapreso in questi anni”.
L’atmosfera natalizia sarà garantita anche quest’anno dal suggestivo videomapping, che illuminerà
la chiesa di Sant’Agata, in pieno centro città, dando l’impressione che la realtà si animi e regalando così uno spettacolare effetto visivo. Sulla facciata della storica chiesa di origini medioevali a partire da venerdì 8 dicembre saranno proiettate le immagini del Natale, ma con una grafica nuova rispetto all’anno scorso, cercando di valorizzare l’identità quartese, con giochi di luci e inserti legati alla città.
E sempre l’8 dicembre prima puntata anche per il Teatro dei Piccoli. Nella suggestiva e originale
location allestita nel parcheggio di via Don Giordi, all’ingresso del Parco Naturale Regionale MolentargiusSaline, alle 17.30, ecco lo spettacolo teatrale ‘Cenerentola’, a cura della compagnia l’Effimero Meraviglioso, con la regia di Federico Giaime Nonnis. Una rivisitazione della fiaba originale con un principe decisamente fuori dalle righe, tutto muscoli e proteine, e un finale sorprendente. La rassegna dedicata ai più piccoli proseguirà poi, sempre alla stessa ora, il 17 dicembre con ‘Babbo Natale in festa’, in scena il Teatro del Sale, e ancora il 22 dicembre, alle 20.30, con Theandric in ‘Hanno rapito Babbo Natale’. E per i ragazzi un po’ più grandi, dopo il successo della prima edizione, torna il Young Music Festival, con tanti gruppi emergenti
pronti a prendersi la scena mercoledì 13 dicembre.
Ma il programma di ‘Natale a Quartu’ non si limita certo alle iniziative per le nuove generazioni. Ed
ecco quindi il teatro, con il collettivo Amori Difficili che propone ‘A colpi di scene’, di Achille Campanile, con Daniel Dwerryhouse e Laura Fortuna, nel quale i fantasmi di uno spettacolo apparentemente un po’ retrò aiutano a interpretare il presente e a interrogarsi sulla follia delle relazioni umane e di coppia, senza dimenticare di riderci su; e poi Sirio Sardegna Teatro con ‘Reduci’, di Giorgio Gaber, con Maurizio Mezzorani; e ancora la Compagnia Cajka con ‘Il doppio di sei è siamo’. Nel cartellone anche la musica, a partire da un cantautore d’eccezione: Piero Marras, uno dei più straordinari interpreti della produzione d’autore in Sardegna, con ben 50 anni di intensa vita artistica, iniziata a metà degli anni Sessanta, sempre con l’Isola nel cuore: un percorso identitario che ha tracciato un solco indelebile nella storia della musica sarda contemporanea, influenzando e forgiando intere generazioni. E sempre nella location del Parco Molentargius
si esibiranno anche gli Alternos, band capace di unire musicisti con diverse esperienze per proporre nuove sonorità, e Stefania Masala, che andrà in scena con il suo ‘Viaggio in Sardegna’. Il concerto del Gospel Light Vocal Ensemble si terrà invece nella chiesa di Sant’Agata.
Un altro edificio religioso, la Basilica di Sant’Elena Imperatrice, sarà la location di uno degli eventi
di richiamo della rassegna: la Cantata di Natale, che avrà tra i protagonisti una delle donne più iconiche della musica popolare italiana: Fausta Vetere. La cantante partenopea, tuttora alla testa della ‘Nuova Compagnia di Canto Popolare’, di cui fa parte dalla fondazione nel 1967 e di cui è rimasta l’ultima della formazione originale, ha conquistato con la sua splendida voce le piazze e i teatri di tutto il mondo.
La NCCP portò una vera rivoluzione negli anni Settanta, con un’opera di ricerca sui canti popolari italiani capace di raccontare nascita, vita, morte, dal mondo delle tenebre all’occulto e allo scaramantico, fino alla devozione religiosa, la festa, il sentimento. A Quartu l’artista napoletana si esibirà insieme ad altre eccellenze del genere quali Umberto Maisto, Elena Ledda, Simonetta Soro, Mauro Palmas, Silvano Lobina e Alessandro Foresti.
Non mancherà il sempre apprezzatissimo trenino itinerante, pronto a portare colore ed entusiasmo
nel centro storico, offrendo all’utenza una prospettiva della città diversa dal solito. L’anomalo convoglio, che offrirà a bordo musica e animazione, percorrerà le principali vie dello shopping, con capolinea e partenza da via Umberto I, fronte Sa Dom’e Farra. Il tragitto interesserà poi le vie Venezia, Eligio Porcu, Martini, Garibaldi, piazza Santa Maria, la via Colombo sino alla rotonda all’incrocio con via Marconi, per poi tornare indietro nella stessa via Colombo, sino a via San Benedetto, proseguendo dopo averla percorsa in via Fiume e piazza IV Novembre, e ancora nelle vie Vittorio Emanuele, Garibaldi, Roma, piazza Azuni, per rientrare in via Eligio Porcu e arrivare infine al punto di incontro davanti alla storica dimora campidanese. Il trenino sarà operativo nelle date 8-9-10-15-16-17-22-23 dicembre dalle 17 alle 20; inoltre circolerà la mattina del 23 e
del 24, dalle 10 alle 13.
E in prossimità del Natale in centro città, al Parco Matteotti, spazio anche al Villaggio di Babbo
Natale, mentre al Parco di Molentargius ecco la grande novità di quest’anno: l’esperienza in mongolfiera ‘Sospesi tra cielo e terra’. Inizialmente prevista nei primi giorni di rassegna, l’attività è stata riprogrammata a causa delle condizioni meteorologiche avverse e si terrà quindi nel pomeriggio di venerdì 22 e nella mattina di sabato 23 dicembre. Un’emozione intensa, un’occasione unica, oltre che gratuita, per godersi un panorama mozzafiato: dal Parco Regionale al mare, la città e, sullo sfondo, la montagna.
A seguire, dal 24 dicembre al 7 gennaio il Circo MagdaClan resterà in città proponendo i suoi
spettacoli a offerta libera. Le iniziative saranno a cadenza pressoché quotidiana; negli ultimi giorni di dicembre si potrà assistere a ‘Eccezione n. 5’, un viaggio di circo contemporaneo in più atti nell’universo poetico della compagnia, mentre a gennaio si punterà su ‘Emisfero’, un omaggio all’uomo e al suo incredibile meccanismo, all’equilibrio quotidiano, al circo della vita. È inoltre previsto qualche contributo da parte di artisti esterni, mentre la notte di Capodanno, dalle 22.30, spazio al Cabaret eccezionale e a seguire un concerto e dj set.