Raggiunta a Lecco una soluzione per i lavoratori della Voss Fluid

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Lecco. Ratificato oggi in prefettura l’accordo raggiunto sulla vertenza della Voss Fluid di Osnago, dopo circa due mesi di confronto tra azienda, sindacati ed istituzioni locali con la mediazione del prefetto di Lecco Castrese De Rosa.

Dopo la manifestazione di procedere alla chiusura dello stabilimento produttivo di Osnago e, quindi, al licenziamento collettivo dei 70 lavoratori, per ragioni di carattere economico, tecnico ed organizzativo, il 17 dicembre scorso si era svolto presso la prefettura di Lecco un primo incontro per scongiurare l’ipotesi al termine del quale il prefetto aveva invitato le parti a proseguire il confronto.

A seguito di diversi incontri di carattere interlocutorio, è stata infine firmata un’intesa ratificata oggi in prefettura.
L’accordo prevede, in sintesi:
–    che nessun lavoratore venga licenziato;
–    l’applicazione della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per Covid-19;
–    l’incentivazione all’esodo per i lavoratori che hanno raggiunto i requisiti per la pensione o trovato un’altra occupazione;
–    l’attivazione di tutti gli strumenti di ammortizzazione sociale e di politica attiva del lavoro, con possibilità di valutare iniziative di altri imprenditori interessati a progetti di reindustrializzazione o di assorbimento dei lavoratori;
–    rimozione del presidio permanente dei lavoratori.

«Credo che, con questo accordo, ha commentato il prefetto, si sia raggiunto il livello massimo di mediazione possibile. E’ la conferma che quando le Parti, con il sostegno delle Istituzioni, lavorano con spirito costruttivo come comunità e non come somma di individui, è possibile gestire anche le vertenze più complesse, come questa della Voss che era nata su posizioni apparse subito difficilmente componibili».

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