Sono 500 i capi di Stato e dignitari stranieri in arrivo a Londra per i funerali della regina Elisabetta II. Alla cerimonia sono stati invitati, tra gli altri, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, già arrivato nella capitale inglese, e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Grande esclusa, Mosca non ha accettato di buon grado il fatto di non essere stata invitata: “Un tentativo di strumentalizzare una tragedia nazionale a scopi geopolitici e contro il nostro Paese”. Così Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, ha definito la scelta di Londra.
I potenti della Terra saranno tutti presenti per dare l’ultimo saluto alla regina Elisabetta II, tutti o quasi. Mentre Biden è già arrivato a Londra, dal parterre dei Paesi invitati alla cerimonia è stata invece esclusa, insieme solo ad Afghanistan, Bielorussia, Birmania, Siria e Venezuela, la Russia.
Una decisione quella del governo di Liz Truss che Mosca ha definito “profondamente immorale” e “blasfema”. Lo sottolinea la Bbc rilanciando una dura dichiarazione rilasciata due giorni fa da Zakharova, che he espresso la delusione dei vertici russi anche attraverso i propri social. La stessa emittente britannica ha ribadito come dopo l’invasione dell’Ucraina, i rapporti tra Russi ae Regno Unito siano a un livello di ostilità superiore persino a quella della Guerra Fredda. (TGCOM24)