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Regione Sardegna: le delibere adottate dalla Giunta

Cagliari. Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita ieri a Villa Devoto la giunta regionale.

Di seguito le principali delibere adottate.

Su proposta della presidente, Alessandra Todde, l’Esecutivo ha approvato la proposta di variante al Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.) presentata dal Comune di Olbia per la gestione e la tutela del territorio, in particolare per quanto riguarda la prevenzione dei rischi idrogeologici. In base all’articolo 37 delle Norme di Attuazione (N.A.) del P.A.I., il Comune ha la facoltà di presentare varianti per aggiornare e migliorare le misure di protezione e gestione delle risorse idriche e del territorio, tenendo conto delle specifiche esigenze locali. La proposta include sia la parte idraulica, che si occupa della gestione delle acque e delle infrastrutture idriche, sia la parte relativa alle frane, che mira a prevenire e mitigare i rischi legati a fenomeni di instabilità del terreno.

Inoltre, l’aggiornamento del reticolo idrografico regionale, previsto dall’articolo 30ter, comma 6, è fondamentale per garantire una corretta pianificazione e gestione delle risorse idriche. L’efficacia della variante al PAI, approvata dalla Giunta, decorre dalla pubblicazione sul BURAS del decreto della presidente della Regione.

Sempre su proposta della presidente, Alessandra Todde, in accordo con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, e visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale dell’Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, la Giunta ha approvato, in conformità alla normativa vigente, la programmazione delle risorse inerenti alle annualità 2024 e 2025 dei fondi regionali, pari ad un totale di euro 6.837.500,00, di cui 3.837.500,00 per le attività relative l’annualità 2024 ed 3.000.000,00 per le attività relative all’annualità 2025, da destinare quale contributo ai Comuni, per supportarli nell’attuazione delle linee di attività relative all’approfondimento e all’implementazione del quadro conoscitivo dell’assetto idrogeologico. Il contributo da assegnare a ciascuna Amministrazione comunale costituisce una entrata con destinazione specifica e vincolata.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la Giunta, al fine di valorizzare le produzioni vitivinicole e olivicole della Sardegna, ha approvato lo stanziamento di 1 milione di euro a favore dell’Agenzia LAORE per la predisposizione e attuazione di un programma operativo, che prevede attività di studio, ricerca, sperimentazione formazione professionale e promozione, per lo sviluppo dell’enoturismo e dell’oleoturismo.

Sempre su proposta dell’assessore Satta, di concerto con l’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, l’Esecutivo ha approvato lo stanziamento di 300.000,00 euro, per l’anno 2024, a favore della Rete Enoturismo Sardegna, per predisporre e realizzare un progetto pilota finalizzato alla creazione e sperimentazione di un nuovo modello di servizi enoturistici, coordinati e replicabili in tutto il territorio regionale.

Autorizzato dalla Giunta, il trasferimento all’Agenzia LAORE della somma di 1.160.000,00 euro per la prosecuzione delle attività di lotta integrata contro le infestazioni acriliche, in conformità con il “Piano d’azione per il contrasto e il contenimento delle infestazioni acridiche in Sardegna” e dei successivi provvedimenti attuativi adottati dalla regione Sardegna.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e della riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, l’Esecutivo ha revocato una precedente deliberazione (la 44/42 del 20.11.2024) e approvato la riprogrammazione delle stanziamento a favore dell’Istituto di istruzione Superiore “Duca degli Abruzzi” di Elmas e dà attuazione all’intervento mediante il sistema dell’Accordo di collaborazione tra Enti, destinando le risorse previste alla copertura delle spese di consumo inerenti la gestione di un campo sperimentale di essenze aromatiche medicinali e spezie e formazione degli addetti all’estrazione degli oli essenziale e alla produzione di prodotti a uso cosmetico, ma escludendo le relative spese di investimento.

Sempre su proposta dell’assessore Satta, la Giunta ha approvato lo stanziamento di un contributo di 6.000.000,00 di euro, per l’anno 2024, a favore dei Consorzi di Bonifica per la copertura delle spese per il personale avventizio e approvato, sempre a favore dei Consorzi di bonifica, per l’anno 2024, lo stanziamento di 6.000.000,00 di euro per nuovi contributi straordinari legati ai costi di funzionamento attinenti all’attività istituzionale dei suddetti Consorzi.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e della riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la Giunta ha deliberato l’istituzione dell’aiuto per la concessione di indennizzi a favore delle imprese attive nella produzione agricola primaria per i danni causati alle produzioni dalla perdurante siccità che ha interessato il distretto irriguo del Posada, dell’Ogliastra e tutto il restante territorio regionale nella primavera ed estate 2024.

Gli aiuti sono così suddivisi: 4,5 milioni di euro, per il 2024, per i danni alle produzioni delle aziende agricole ricadenti nel sub comprensorio irriguo del Posada; 3 milioni di euro, per il 2024, per i danni alle produzioni delle aziende agricole ricadenti nel distretto irriguo dell’Ogliastra; 5,5 milioni di euro a favore delle imprese attive nella produzione agricola primaria ricadenti nel territorio regionale, a esclusione dei distretti irrigui del Posada e dell’Ogliastra.

Il territorio interessato è delimitato a seguito delle analisi e delle ricerche effettuate dall’Agenzia LAORE, a cui l’esecutivo dà mandato per la cura dell’intervento di ristoro dei danni.

L’indennizzo massimo che verrà concesso a ogni azienda beneficiaria sarà determinato considerando le superfici aziendali danneggiate per le diverse tipologie di colture. Inoltre, il parametro del valore della produzione unitaria per ettaro verrà attribuito sulla base della produzione standard indicata dai vigenti dati ufficiali di CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).

Il riconoscimento del danno verrà calcolato moltiplicando le superfici delle colture danneggiate per i rispettivi parametri unitari e per la percentuale accertata del danno subito.

Approvato, inoltre, lo stanziamento di 300.000,00 euro a favore del Distretto della Pesca e Acquacoltura di qualità Sardegna.

Su proposta dell’assessore Satta, la Giunta ha autorizzato la spesa di 10 milioni di euro, messi in variazione di bilancio, per l’anno 2024, a favore dei Consorzi di Bonifica della Sardegna, destinata alla realizzazione degli interventi del Piano regionale di bonifica e di riordino fondiario, finalizzati a un utilizzo più efficiente della risorsa idrica. Con la somma prevista, verranno finanziati 10 progetti, almeno uno per ciascun Consorzio così da garantire una ripartizione equa delle risorse in tutto il territorio regionale. I progetti sono presenti nella banca dati DANIA (Database Nazionale degli investimenti per l’Irrigazione e l’Ambiente), approvati dalla Regione e gestiti secondo le modalità previste dal “Piano regionale di bonifica e riordino fondiario”. Approvato, inoltre, lo stanziamento di 1 milione di euro, somma risalente all’anno precedente, ma non ancora programmata, per interventi urgenti, individuati secondo i criteri di priorità relativi alla tipologia, estratti dalla banca dati DIANA e gestiti con le modalità previste per gli interventi del Piano regionale di Bonifica e riordino fondiario.

Su proposta dell’assessore dei lavori pubblici Antonio Piu, l’Esecutivo ha approvato i finanziamenti per la realizzazione e progettazione di interventi finalizzati alla costruzione di impianti di produzione di energia idroelettrica nel Sistema Idrico Multisettoriale Regionale (SIMR). Con la deliberazione si programma la spesa complessiva di euro 12.700.000, stanziati con la legge regionale 19 dicembre 2023 n. 17, destinandola alla costruzione di impianti di produzione di energia idroelettrica nel Sistema Idrico Multisettoriale Regionale (S.I.M.R.) per i quali, secondo atti deliberativi precedenti, risulta già avviata la progettazione da parte di OIS S.r.l. Viene disposto anche il trasferimento all’Ente Acque della Sardegna (ENAS) di euro 2.500.000, per la realizzazione di Studi di fattibilità e progettazione di interventi per la produzione di energia idroelettrica nelle infrastrutture del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale. Tra gli interventi, il revamping della centrale di Uvini, il recupero energetico tra l’invaso del Cuga e la vasca di Truncu Reale, l’impianto ad accumulo Mulargia – S’Isca Rena ed ulteriori schemi remunerativi per servizi di rete da applicare alle possibili configurazioni di impianti ad accumulo sul territorio regionale.

La Giunta, sempre su proposta dell’assessore dei lavori pubblici, Antonio Piu, ha approvato l’assegnazione di 500.000 euro per la progettazione e realizzazione di cicloservizi lungo la Rete Ciclabile Regionale. Le risorse sono destinate ad ARST S.p.A. per sviluppare un sistema di cicloservizi nel tratto “Barumini – Terralba – Bosa” della Ciclovia della Sardegna. Il finanziamento è suddiviso in tre annualità: 100.000 euro per il 2023, 200.000 euro per il 2024 e 200.000 euro per il 2025.

Su proposta dell’assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la Giunta ha approvato, in via definitiva, le linee guida per la “Programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2025/2026”, alla luce del parere favorevole già espresso all’unanimità dalla seconda Commissione consiliare del Consiglio regionale.

La Giunta, sempre su proposta dell’assessora Portas, ha dato il nulla osta alla variazione di bilancio per l’Ersu di Sassari, che prevede un’integrazione di 1500 euro della borsa per l’alloggio destinata agli studenti beneficiari e per le spese di manutenzione straordinaria.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la Giunta ha approvato, in via preliminare, le linee d’indirizzo 2025/26 del Programma “Ritornare a casa PLUS”, per il sostegno integrato domiciliare alle persone non autosufficienti e con disabilità. Obiettivo principale del provvedimento è assicurare la continuità degli interventi già attivi fino al 31 dicembre 2026, attraverso il rinnovo dei progetti esistenti. Per questo, vengono integrate le risorse del fondo regionale della non autosufficienza e di diversi fondi nazionali per creare un sistema uniforme di accesso agli interventi assistenziali. Il percorso assistenziale prevede la presa in carico dell’assistito tramite i punti unici di accesso, la valutazione multidimensionale, la definizione del budget di progetto e la creazione di un programma personalizzato socio-sanitario. È previsto anche il supporto ai caregiver familiari, attraverso un sostegno concreto a chi si prende cura delle persone non autosufficienti. Il programma prevede inoltre un potenziamento delle misure a favore delle persone anziane con demenza grave e gravissima. La gestione del programma è affidata agli ambiti territoriali PLUS, in linea con il Piano Nazionale della Non Autosufficienza.

Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi, l’Esecutivo ha prorogato i contratti in essere per l’erogazione di cure domiciliari e disposizioni temporanee sull’ambito territoriale di operatività delle strutture accreditate garantendo la continuità assistenziale nell’erogazione di cure domiciliari in Sardegna, in particolare a seguito della scadenza dei contratti di appalto al prossimo 31 dicembre. L’obiettivo principale è garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) su tutto il territorio regionale, evitando interruzioni del servizio e assicurando il raggiungimento del target PNRR per la presa in carico di pazienti over 65 in assistenza domiciliare. Per raggiungere questo obiettivo, il provvedimento adottato dalla Giunta, propone una serie di azioni, fra cui la proroga dei contratti d’appalto esistenti da parte di Ares, l’Azienda Regionale per la Salute, per un periodo massimo di sei mesi, al fine di garantire la continuità assistenziale durante la transizione verso i nuovi accordi; la stipula di accordi contrattuali con operatori accreditati di ambiti territoriali limitrofi per coprire i fabbisogni immediati nelle aree dove non si è raggiunta una sufficiente copertura di prestazioni; l’assegnazione dei pazienti ai nuovi soggetti accreditati nel rispetto dei fondamentali criteri della continuità assistenziale da parte del fornitore del servizio, della distribuzione percentuale dei volumi accreditati al singolo operatore e della libera scelta del paziente. L’assessorato istituirà un tavolo di confronto tra i direttori generali delle ASL e ARES per monitorare e coordinare l’attuazione delle disposizioni. La Direzione generale della sanità rivaluterà l’eventuale necessità di modificare la programmazione in base ai dati dell’attività erogata e alle nuove disposizioni legislative regionali in materia di assistenza domiciliare integrata.

Recependo l’Accordo Stato Regioni 79/2019, la Giunta, su proposta dell’assessore Bartolazzi, ha approvato il provvedimento che definisce l’organizzazione e gli obiettivi di un corso di formazione manageriale obbligatorio per i futuri Direttori generali del SSR (Servizio sanitario regionale), con l’obiettivo di fornire loro le competenze necessarie per una gestione efficace ed efficiente del sistema sanitario regionale. Il corso è obbligatorio per l’accesso all’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di Direttore Generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio Sanitario Nazionale. La legge regionale 21 novembre 2024, n.18 ha già stanziato 100.000 euro ad ARES Sardegna per l’organizzazione del corso. La Giunta fornisce linee guida ad ARES Sardegna per la sua realizzazione. L’avviso per il corso dovrà essere pubblicato entro il 2024 e sarà concluso entro il primo semestre del 2025. In caso di elevata richiesta, ARES Sardegna potrà organizzare più edizioni del corso.

Sempre su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la Giunta ha approvato l’assegnazione delle risorse alle Aziende Sanitarie per la copertura del disavanzo provvisorio del 2023. Infatti si rileva un disavanzo provvisorio consolidato delle Aziende Sanitarie della Sardegna per l’annualità 2023 pari ad oltre 191 mila euro. La legge regionale 18/2024 ha stanziato 161.769.690 mila euro per la copertura di questo disavanzo. L’importo è determinato al netto dell’utile di sistema 2022, considerato provvisorio. Obiettivo del provvedimento è fornire un acconto alle aziende sanitarie per coprire le perdite provvisorie registrate nel 2023, in attesa della conclusione della procedura di controllo e della certificazione dei risultati definitivi.

Le risorse vengono assegnate in base all’incidenza percentuale delle perdite provvisorie di ciascuna azienda, come di seguito riportate:

Azienda Socio- Sanitaria Locale n. 1 Sassari:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 8,67% Somma ripartita assegnata: 14.017.684,93

Azienda Socio- Sanitaria Locale n. 2 Gallura:

Incidenza percentuale delle singole perdite:– Somma ripartita assegnata: 0,00

Azienda Socio-Sanitaria n. 3 Nuoro:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 10,87% Somma ripartita assegnata: 17.588.566,57

Azienda Socio- Sanitaria n. 4 Ogliastra:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 1.02% Somma ripartita assegnata:1.647.305,96

Azienda Socio- Sanitaria n. 6 Medio Campidano:

Incidenza percentuale delle singole perdite:– Somma ripartita assegnata: 0,00

Azienda Socio-Sanitaria n. 7 del Sulcis:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 7.51% Somma ripartita assegnata: 12.150.115,36

Azienda Socio-Sanitaria n. 8 di Cagliari:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 23,05% Somma ripartita assegnata: 37.294.249, 71

Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione “G.Brotzu” (ARNAS):

Incidenza percentuale delle singole perdite: 9.75% Somma ripartita assegnata: 15.765.155,42

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari

Incidenza percentuale delle singole perdite: 25,87% Somma ripartita assegnata: 41.854.639,59

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari:

Incidenza percentuale delle singole perdite: 5.50% Somma ripartita assegnata: 8.901.627,18

Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREUS):

Incidenza percentuale delle singole perdite: 4,22% Somma ripartita assegnata: 6.820.238,97

Azienda Regionale della Salute (ARES):

Incidenza percentuale delle singole perdite:– Somma ripartita assegnata: 0,00

La Giunta, su proposta dell’assessora dei trasporti, Barbara Manca, ha approvato un accordo conciliativo per risolvere la controversia legale avviata dal C.T.M. di Cagliari riguardante i contributi per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri per gli anni 2015, 2016 e 2017. L’accordo prevede un pagamento di €1.573.990,95, che corrisponde al 60% dell’importo richiesto dall’Azienda, escludendo gli interessi moratori. È stata autorizzata una variazione di bilancio, con prelievo dal fondo di riserva per spese obbligatorie, e si è demandata la sottoscrizione dell’atto al Direttore generale dei trasporti.

L’Esecutivo, su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, ha approvato l’utilizzo di risorse già stanziate per finanziare un incarico di consulenza giuridica. Questo incarico, del valore di 15.000 euro per ciascuna delle annualità 2024 e 2025, sarà destinato a fornire supporto professionale e specialistico nella gestione delle società partecipate IGEA e CARBOSULCIS. L’obiettivo è garantire la conformità alle normative vigenti e contribuire al raggiungimento di obiettivi strategici, promuovendo al contempo una razionalizzazione delle partecipate.

Sempre su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, l’Esecutivo ha espresso parere favorevole riguardo alle ipotesi di contratto collettivo regionale di lavoro per il personale dipendente e per il personale dirigente del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, per il triennio 2022-2024. Inoltre, è stato dato mandato al Co.Ra.N. di inviare tali ipotesi di contratto alla Corte dei Conti per la necessaria approvazione.

La Giunta, su proposta dell’assessora, Mariaelena Motzo, ha espresso parere favorevole riguardo all’ipotesi di accordo per il transito del personale dipendente dell’ARPAS (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna) nelle categorie contrattuali del comparto unico di contrattazione collettiva regionale. Questa decisione si basa su diverse deliberazioni precedenti e prevede l’utilizzo di risorse finanziarie per un totale di 2.871.631,54 euro.

L’accordo è considerato di grande importanza, in quanto segna un passo significativo verso l’integrazione del personale dell’ARPAS nel Sistema Regione, garantendo così una maggiore uniformità e coesione all’interno della pubblica amministrazione regionale. Inoltre, è stato dato mandato al Co.Ra.N. (Comitato Regionale per la Negoziazione) di inviare le ipotesi di contatto alla Corte dei Conti, un passaggio necessario per la validazione e la supervisione delle procedure contrattuali.

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, sono state adottate diverse variazioni di bilancio per dar corso a variazioni di cassa utili alla chiusura di importanti pagamenti e trasferimenti. L’assessore, inoltre, ha espresso il parere di concerto positivo in merito a diverse deliberazioni riguardanti l’agricoltura, l’ambiente, la sanità, i trasporti e della presidenza che impegnano risorse del bilancio regionale.

La Giunta, su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, ha deliberato la ripartizione delle risorse finanziarie disponibili per l’attuazione dell’ex “Azione Bosco”, in conformità con la legge regionale 29.12.2023, n. 19. Questa legge prevede interventi a sostegno dell’occupazione, in particolare per quanto riguarda le Terre Pubbliche, come stabilito dalla legge regionale 11 maggio 2006, n. 4, art. 27, comma 5.

Per l’annualità 2025, è stata prevista una somma complessiva di € 1.461.280,79, che sarà ripartita secondo i criteri proporzionali già utilizzati nelle programmazioni precedenti. Un provvedimento che mira a garantire un utilizzo efficace delle risorse destinate a sostenere l’occupazione e lo sviluppo delle aree boschive, contribuendo così alla valorizzazione del patrimonio naturale e alla creazione di opportunità lavorative.

Su proposta dell’assessora Laconi, la Giunta ha approvato il Programma annuale per l’assegnazione delle risorse ai comuni della zona altimetrica “Montagna”, secondo la classificazione ISTAT. Questo programma è stato creato per affrontare le emergenze legate allo sgombero della neve, con un finanziamento complessivo di 500.000 euro previsto nel bilancio regionale per l’anno 2024.

Nel provvedimento è stato anche approvato l’elenco dei comuni beneficiari che ricadono nella suddetta zona montana. Inoltre, sono stati stabiliti gli indirizzi per l’utilizzo delle risorse assegnate e per la rendicontazione delle spese. La Direzione generale della Protezione Civile è stata incaricata di attuare quanto previsto dalla deliberazione e di garantire la massima diffusione delle informazioni relative a questo programma.

Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta ha approvato lo stanziamento di 100.000,00 euro, sul bilancio 2024, per il progetto “Educare all’Ambiente: scuola e imprese per una Sardegna circolare”. Un’importante iniziativa per promuovere la sostenibilità e l’educazione ambientale in Sardegna. Il progetto, gestito dall’associazione senza fini di lucro “Il Triangolo”, con sede a Tortolì, mira a coinvolgere scuole e imprese locali in un percorso di sensibilizzazione e formazione sui temi della circolarità e della sostenibilità. Stabiliti anche i criteri e le modalità di attribuzione delle risorse finanziarie, fondamentali per garantire una gestione trasparente ed efficace dei fondi.

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