Matteo Renzi a furia di correre su e giù in vista del referendum del 4 dicembre, ha perso la tramontana. “Siamo al rush finale – ha detto in un incontro per il Sì a Bergamo – perché ci giochiamo nei prossimi 20 giorni gli ultimi 20 anni”. “I sondaggi vedono in vantaggio i “No” ed è perfetto, vista la sfortuna che portano”, ha aggiunto. Però secondo lui, in ogni caso, c’è una maggioranza silenziosa pronta al Sì fatta di elettori della Lega e dl M5s. “Me lo immagino – sottolinea Renzi – un leghista o un 5 Stelle che entra in cabina elettorale: se vuole votare “No” deve tenere gli occhi chiusi, perché se legge il quesito (farlocco) vota “Sì””. Si vede che non sa più cosa inventarsi per far credere alla gente quello che non è.
“La maggioranza silenziosa degli italiani sta con noi. Sia quelli che votano altri partiti, sia quelli che non votano piu’. Ma bisogna coinvolgerli. E per farlo occorre uno sforzo di tutti. Un impegno deciso e sorridente di ciascuno di noi”. Cosi’ Matteo Renzi nell’e-news chiama alla volata degli ultimi giorni fino al referendum, invitando i sostenitori del Si” a “giocarsela”. Con il no tutto rimane fermo immobile continua. Andiamo incontro alla gente e dimostriamo che la politica serve a cambiare qualcosa, non solo a stipendiare qualcuno”. Non spiega però che i senatori nominati in quel modo di fatto non riusciranno a fare ne i sindaci ne i presidenti di regione e ancor meno i senatori.